Zarate-gol, Reggina colpita e affondata. E' Serie B
CalcioANTICIPO 37.a. La Lazio vince davanti al proprio pubblico per 1-0 nella penultima giornata di campionato e condanna i calabresi, dopo sette anni nel massimo campionato, alle retrocessione tra i cadetti
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LAZIO-REGGINA 1-0
26' Zarate
Guarda la cronaca
Mauro Zarate manda la Reggina in Serie B. L'attaccante argentino firma l'1-0 con cui la Lazio batte i calabresi nell'anticipo della penultima giornata del campionato di Serie A e decreta la retrocessione della formazione allenata da Nevio Orlandi. Con 30 punti, la Reggina non può più sperare nella salvezza e si prepara a tornare tra i cadetti dopo 7 anni consecutivi nella massima serie. Il verdetto arriva al termine di un match che gli amaranto iniziano a ritmo blando. La squadra dovrebbe andare all'assalto e invece non punge. Per vedere un'azione da gol bisogna aspettare il 23': Carrizo e' abile a neutralizzare la conclusione di Carmona. Quando i calabresi cominciano a spingere con maggiore convinzione, la Lazio sblocca il risultato. Zarate sfrutta al meglio il lancio di Dabo, il destro dell'argentino non lascia scampo a Puggioni e l'1-0 è cosa fatta al 26'.
La Reggina non ha la forza per andare all'assalto, ma riesce comunque a creare una colossale occasione da gol: al 36' Brienza dribbla anche Carrizo ma non trova il tempo per battere a rete. L'errore rischia di costare carissimo, perché nell'azione successiva Pandev va vicinissimo al 2-0: il pallonetto del macedone si spegne a pochi centimetri dal palo. I padroni di casa controllano il vantaggio per il resto del match, mentre la formazione di Orlandi, pur avendo un paio di buone occasioni, prima con Cozza e poi con Ceravolo, non riesce ad acciuffare il pari.
LAZIO-REGGINA 1-0
26' Zarate
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Mauro Zarate manda la Reggina in Serie B. L'attaccante argentino firma l'1-0 con cui la Lazio batte i calabresi nell'anticipo della penultima giornata del campionato di Serie A e decreta la retrocessione della formazione allenata da Nevio Orlandi. Con 30 punti, la Reggina non può più sperare nella salvezza e si prepara a tornare tra i cadetti dopo 7 anni consecutivi nella massima serie. Il verdetto arriva al termine di un match che gli amaranto iniziano a ritmo blando. La squadra dovrebbe andare all'assalto e invece non punge. Per vedere un'azione da gol bisogna aspettare il 23': Carrizo e' abile a neutralizzare la conclusione di Carmona. Quando i calabresi cominciano a spingere con maggiore convinzione, la Lazio sblocca il risultato. Zarate sfrutta al meglio il lancio di Dabo, il destro dell'argentino non lascia scampo a Puggioni e l'1-0 è cosa fatta al 26'.
La Reggina non ha la forza per andare all'assalto, ma riesce comunque a creare una colossale occasione da gol: al 36' Brienza dribbla anche Carrizo ma non trova il tempo per battere a rete. L'errore rischia di costare carissimo, perché nell'azione successiva Pandev va vicinissimo al 2-0: il pallonetto del macedone si spegne a pochi centimetri dal palo. I padroni di casa controllano il vantaggio per il resto del match, mentre la formazione di Orlandi, pur avendo un paio di buone occasioni, prima con Cozza e poi con Ceravolo, non riesce ad acciuffare il pari.