Donadoni alza la voce: "Il Napoli deve essere migliorato"
Calcio
L'allenatore degli azzurri parla dopo la sconfitta subita a Catania: "La mia squadra si è comportata bene, anche se è mancata un po' di convinzione e determinazione, soprattutto nelle fasi decisive. Non è questo il vero Napoli, va migliorato"
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De Laurentiis al Massimino non c'era, si trovava altrove a festeggiare il suo compleanno. A fine gara Pierpaolo Marino, invece, svicola e va via, abbastanza scuro in volto. In mattinata ha incontrato all'ombra dell'Etna Alejandro Mazzoni, uno degli agenti di Lavezzi. Una chiacchiera di un'ora, nel corso della quale Mazzoni ha riportato la richiesta del Liverpool per l'attaccante argentino (22 milioni al club azzurro, 3 milioni annui di contratto al giocatore, secondo le indiscrezioni). Il Dg azzurro avrebbe detto 'no', ora c'è da discutere del prolungamento, con relativo adeguamento dell'ingaggio.
Di Catania-Napoli prova a parlare allora Roberto Donadoni: "La mia squadra si è comportata bene, anche se è mancata un po' di convinzione e determinazione, soprattutto nelle fasi decisive. Come quando c'era da concretizzare, o da essere attenti dietro ed evitare i loro gol. Le mie scelte? Pia' sta facendo bene, mentre Lavezzi veniva da un lungo periodo di stop". Poi, inevitabilmente, si parla del futuro: "Non è questo il vero Napoli, va migliorato, anzi 'deve' essere migliorato. C'è comunione di intenti con la società, e sono ottimista in questo senso. In questo periodo mi sono reso conto di tante cose, è per questo che sono venuto a torneo in corso, anche se sarebbe stato più facile arrivare a fine stagione. La partita di domenica con il Chievo? Il pubblico ha tutto il diritto di non essere soddisfatto, perciò abbiamo il dovere di chiudere al meglio la stagione".
De Laurentiis al Massimino non c'era, si trovava altrove a festeggiare il suo compleanno. A fine gara Pierpaolo Marino, invece, svicola e va via, abbastanza scuro in volto. In mattinata ha incontrato all'ombra dell'Etna Alejandro Mazzoni, uno degli agenti di Lavezzi. Una chiacchiera di un'ora, nel corso della quale Mazzoni ha riportato la richiesta del Liverpool per l'attaccante argentino (22 milioni al club azzurro, 3 milioni annui di contratto al giocatore, secondo le indiscrezioni). Il Dg azzurro avrebbe detto 'no', ora c'è da discutere del prolungamento, con relativo adeguamento dell'ingaggio.
Di Catania-Napoli prova a parlare allora Roberto Donadoni: "La mia squadra si è comportata bene, anche se è mancata un po' di convinzione e determinazione, soprattutto nelle fasi decisive. Come quando c'era da concretizzare, o da essere attenti dietro ed evitare i loro gol. Le mie scelte? Pia' sta facendo bene, mentre Lavezzi veniva da un lungo periodo di stop". Poi, inevitabilmente, si parla del futuro: "Non è questo il vero Napoli, va migliorato, anzi 'deve' essere migliorato. C'è comunione di intenti con la società, e sono ottimista in questo senso. In questo periodo mi sono reso conto di tante cose, è per questo che sono venuto a torneo in corso, anche se sarebbe stato più facile arrivare a fine stagione. La partita di domenica con il Chievo? Il pubblico ha tutto il diritto di non essere soddisfatto, perciò abbiamo il dovere di chiudere al meglio la stagione".
