Maldini accusa: ''Il Milan non mi ha difeso''

Calcio
Il disgusto di Paolo Maldini nei confronti degli esponenti della curva che gli hanno rovinato la festa
paolo_maldini_verso_tifosi_san_siro

Il capitano rossonero parla della grande delusione di domenica in occasione del suo saluto a S.Siro e denuncia l'atteggiamento del club che non è intervenuto per dissociarsi da quella minoranza di tifosi che gli ha rovinato la festa

COMMENTA NEL FORUM DEL MILAN

Più dei fischi, a volte, offende il silenzio. Paolo Maldini domenica ha vissuto lo smacco della contestazione da parte della curva sud, ma ha cercato di passarci sopra come se calpestasse l'erba di San Siro. Di fronte al silenzio della sua società invece si è fermato, e ha parlato: "Sono rimasto deluso. Il Milan non mi ha difeso", ha detto il capitano rossonero alla Gazzetta dello Sport e al Corriere della sera.

"Sarò un idealista, ma credo che un club come il Milan debba dissociarsi". Maldini non ha voluto aspettare la conferenza stampa d'addio rimandata da lunedì scorso a lunedì prossimo, troppa l'urgenza di prendere posizione, proprio quello che la dirigenza non ha fatto pubblicamente dopo la brutta figura di una minoranza dei tifosi.

Per il capitano è passato troppo tempo, 48 ore, per giustificare il silenzio che di solito fa rima con assenso. Maldini racconta anche gli episodi che si nascondono dietro i fischi e lo striscione polemico esposto a San Siro. Il primo è un duro faccia a faccia all'aeroporto, al rientro dalla choccante finale Istanbul. Il capitano si ribellò: "Giocavo da una vita, non potevo giustificarmi con un ragazzino per una finale persa giocando in modo straordinario".

Il secondo invece è legato a un'altra pubblica uscita di Maldini, nel 2007, dopo la Supercoppa Europea vinta contro il Siviglia. Quel giorno il silenzio della curva lo ferì almeno quanto i fischi di domenica, e pochi giorni dopo, lui rimproverò quell'atteggiamento ai tifosi. Maldini non ha mai parlato tanto, ma quando lo ha fatto, sempre forte e chiaro. Il Milan invece lo fa spesso: ecco perché per il suo capitano stavolta ha perso, non una partita, ma un'occasione.

Veronica Baldaccini, SkySport24