Galliani: "Milan, niente scherzi: evitiamo i preliminari"
CalcioL'ad dei rossoneri parla della sfida di domenica con la Fiorentina decisiva per il terzo posto in classifica: "Dobbiamo assolutamente cercare di entrare in Champions League, evitando le forche caudine dei preliminari"
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"Il terzo e il quarto posto sono davvero molto, molto diversi. Dobbiamo assolutamente cercare di entrare in Champions League, evitando le forche caudine dei preliminari". Appena arrivato all'assemblea di Lega Calcio, Adriano Galliani ha ribadito ancora una volta quanto sia importante per il Milan battere domenica la Fiorentina (dietro tre punti), scongiurando così un clamoroso declassamento al quarto gradino. "Per noi è fondamentale- le parole dell'amministratore delegato rossonero- E poco importa se le ultime due volte che ha vinto la Champions, il Milan sia partito dai preliminari. Non è proprio il caso di farlo una terza volta". Poi si passa all'asse Londra-Milano, che vede il Milan sempre in stretto contatto con il Chelsea.
Galliani, però, ha preferito non commentare di nuovo il possibile addio di Ancelotti per la panchina dei Blues, anche se i rapporti con il club londinese sono molto buoni. "Ieri sera ero alla finale di Champions a Roma e ho abbracciato due volte Roman Abramovich- ha raccontato Galliani- I nostri rapporti sono affettuosissimi. Vogliono Pirlo? Beh, vuol dire che i nostri giocatori sono bravi e che, quindi, non li abbiamo certo sbagliati tutti. Per il resto del mercato, abbiate pazienza. Sono due mesi che diciamo sempre le stesse cose". Inevitabile una battuta sulla nostalgia Champions: "Ho respirato di nuovo la stupenda atmosfera di una finale così. Il Milan ha ancora tutte le motivazioni: siamo una squadra esperta, l'unica in Europa ad aver giocato tre finali in questo decennio".
"Il terzo e il quarto posto sono davvero molto, molto diversi. Dobbiamo assolutamente cercare di entrare in Champions League, evitando le forche caudine dei preliminari". Appena arrivato all'assemblea di Lega Calcio, Adriano Galliani ha ribadito ancora una volta quanto sia importante per il Milan battere domenica la Fiorentina (dietro tre punti), scongiurando così un clamoroso declassamento al quarto gradino. "Per noi è fondamentale- le parole dell'amministratore delegato rossonero- E poco importa se le ultime due volte che ha vinto la Champions, il Milan sia partito dai preliminari. Non è proprio il caso di farlo una terza volta". Poi si passa all'asse Londra-Milano, che vede il Milan sempre in stretto contatto con il Chelsea.
Galliani, però, ha preferito non commentare di nuovo il possibile addio di Ancelotti per la panchina dei Blues, anche se i rapporti con il club londinese sono molto buoni. "Ieri sera ero alla finale di Champions a Roma e ho abbracciato due volte Roman Abramovich- ha raccontato Galliani- I nostri rapporti sono affettuosissimi. Vogliono Pirlo? Beh, vuol dire che i nostri giocatori sono bravi e che, quindi, non li abbiamo certo sbagliati tutti. Per il resto del mercato, abbiate pazienza. Sono due mesi che diciamo sempre le stesse cose". Inevitabile una battuta sulla nostalgia Champions: "Ho respirato di nuovo la stupenda atmosfera di una finale così. Il Milan ha ancora tutte le motivazioni: siamo una squadra esperta, l'unica in Europa ad aver giocato tre finali in questo decennio".