Ibra re del Gol: "E dicevano che non segnavo..."

Calcio
Ibrahimovic, capocannoniere del campionato 2008-2009
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Zlatan Ibrahimovic, capocannoniere della Serie A 2008-2009, al termine della gara contro l'Atalanta: "Bello finire così la stagione, non poteva concludersi meglio. In Italia ho vinto tutto, potrei continuare qui o tentare una nuova avventura"

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"Bello finire così. Non poteva andare meglio". Sono le parole dell'attaccante dell'Inter Zlatan Ibrahimovic ai microfoni di Sky Sport, nel post partita di Inter-Atalanta. Il bomber svedese ha siglato una doppietta nell'ultima di campionato contro l'Atalanta, battuta 4-3, che gli ha regalato anche il titolo di capocannoniere con 25 reti. Ibra e Milito, attaccante del Genoa e prossimo interista, hanno siglato in campionato 49 gol. L'attacco dell'Inter riparte da qui? "E' bello, così siamo ancora più forti. Vediamo se giocheranno tutti e due o uno. Non lo so. Il futuro? Non lo so. Se qualcosa deve succedere, deve succedere dopo questa partita. Vediamo cosa succede. Non so ancora niente. Se mi aspetto un passo dalla società? No, non sto aspettando niente. Ho delle persone che lavorano per me. Per avere più informazioni bisogna chiedere a loro".

Ibra non esprime preferenze, anche se le sue parole fanno tremare i tifosi nerazzurri. "La mia preferenza? Non lo so, ho fatto tutto in Italia. Quando sono arrivato in Italia, tanti mi hanno criticato, dicevano che ero un giocatore fantastico ma non facevo gol. Adesso ho vinto la classifica di capocannoniere e ho dimostrato questa cosa. Meglio di così non posso fare. Ho vinto cinque Scudetti, mi manca la Coppa Italia ma ci può stare. Non so cosa devo fare ancora in Italia. Posso andare avanti e fare una collezione". Parole che sanno di addio. "Vediamo. Ho vinto questo, ho vinto lo Scudetto, ho vinto la Supercoppa, ho vinto tre trofei su cinque. Mi mancano la Coppa Italia e la Champions League. Stasera è festa, anche se ho tutto il rispetto per le tre persone che sono morte nella fabbrica del Presidente, adesso ci dobbiamo divertire. Poi, ci saranno due partite con la Nazionale e aspettiamo".