Del Piero: ''Orgoglioso di avere giocato con Nedved''
CalcioIl capitano bianconero dà l'addio al compagno ceco dedicandogli una pagina del suo sito personale: "E' stato bello "sopportarti" per tutto questo tempo, caro Pavel"
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"E' stato un giorno speciale". Alessandro Del Piero, sul proprio sito internet, torna sull'ultima di campionato contro la Lazio vissuta domenica scorsa.
"La stagione si è conclusa con una bella vittoria contro la Lazio, che ci ha permesso di raggiungere l'obiettivo che volevamo in questo finale di stagione, ovvero il secondo posto - scrive il capitano bianconero. E' stato importante chiudere il campionato con due vittorie, e soprattutto lo è stato tornare a vincere di fronte al nostro pubblico. Mi mancava davvero, e non sarebbe stato bello chiudere il campionato senza riprovare quella sensazione. Del resto, Pavel non poteva che chiudere così, con una vittoria".
Nedved che proprio domenica ha dato il suo addio alla Juventus e, forse, anche al calcio. "E' stato un giorno speciale - continua Del Piero. Lo è stato per Nedved e per noi, ancora non ci sembra vero di non rivederlo più nello spogliatoio, quando ci troveremo per ricominciare la stagione. Sono orgoglioso di avere giocato con Nedved (anche perché me lo ricordo anche da avversario, e vi assicuro che è molto meglio averlo dalla propria parte...).
Sono orgoglioso che domenica scorsa sia stato il mio capitano, di avergli messo al braccio la fascia che indosso da tanti anni. Era il minimo che potessi fare. Mi dispiace davvero che Pavel non sia più al mio fianco il prossimo anno, basta pensare a quello che è riuscito a fare in questa stagione: come tutti i grandi campioni, ha chiuso alla grande. Mi legano a lui tanti ricordi, tante vittorie, qualche sconfitta, la scelta di restare alla Juve anche in serie B per ritornare in alto insieme".
"Mi legano a Pavel tutti quei momenti, anche apparentemente insignificanti - continua Del Piero, quegli attimi vissuti insieme in questi otto anni, che per me rappresentano la grandezza non solo del calciatore, ma anche dell'uomo, dell'amico".
Poi Del Piero si rivolge allo stesso Nedved. "E' stato bello "sopportarti" per tutto questo tempo, caro Pavel". Quindi un'altra considerazione e altri saluti per Del Piero. "Forse non è un caso che, nel giorno dell'addio di Pavel, abbiano lasciato il calcio anche due grandi campioni come Paolo Maldini e Luis Figo. E' stato un giorno speciale, sì. A tutti e tre rivolgo i miei migliori auguri per il futuro. Per quanto mi riguarda - conclude Del Piero - ci vediamo a Pinzolo...", sede del ritiro estivo bianconero.
"E' stato un giorno speciale". Alessandro Del Piero, sul proprio sito internet, torna sull'ultima di campionato contro la Lazio vissuta domenica scorsa.
"La stagione si è conclusa con una bella vittoria contro la Lazio, che ci ha permesso di raggiungere l'obiettivo che volevamo in questo finale di stagione, ovvero il secondo posto - scrive il capitano bianconero. E' stato importante chiudere il campionato con due vittorie, e soprattutto lo è stato tornare a vincere di fronte al nostro pubblico. Mi mancava davvero, e non sarebbe stato bello chiudere il campionato senza riprovare quella sensazione. Del resto, Pavel non poteva che chiudere così, con una vittoria".
Nedved che proprio domenica ha dato il suo addio alla Juventus e, forse, anche al calcio. "E' stato un giorno speciale - continua Del Piero. Lo è stato per Nedved e per noi, ancora non ci sembra vero di non rivederlo più nello spogliatoio, quando ci troveremo per ricominciare la stagione. Sono orgoglioso di avere giocato con Nedved (anche perché me lo ricordo anche da avversario, e vi assicuro che è molto meglio averlo dalla propria parte...).
Sono orgoglioso che domenica scorsa sia stato il mio capitano, di avergli messo al braccio la fascia che indosso da tanti anni. Era il minimo che potessi fare. Mi dispiace davvero che Pavel non sia più al mio fianco il prossimo anno, basta pensare a quello che è riuscito a fare in questa stagione: come tutti i grandi campioni, ha chiuso alla grande. Mi legano a lui tanti ricordi, tante vittorie, qualche sconfitta, la scelta di restare alla Juve anche in serie B per ritornare in alto insieme".
"Mi legano a Pavel tutti quei momenti, anche apparentemente insignificanti - continua Del Piero, quegli attimi vissuti insieme in questi otto anni, che per me rappresentano la grandezza non solo del calciatore, ma anche dell'uomo, dell'amico".
Poi Del Piero si rivolge allo stesso Nedved. "E' stato bello "sopportarti" per tutto questo tempo, caro Pavel". Quindi un'altra considerazione e altri saluti per Del Piero. "Forse non è un caso che, nel giorno dell'addio di Pavel, abbiano lasciato il calcio anche due grandi campioni come Paolo Maldini e Luis Figo. E' stato un giorno speciale, sì. A tutti e tre rivolgo i miei migliori auguri per il futuro. Per quanto mi riguarda - conclude Del Piero - ci vediamo a Pinzolo...", sede del ritiro estivo bianconero.