Ciro d'Italia allenatore della Juve: ha firmato un biennale
CalcioL'indiscrezione è filtrata dal ritiro azzurro di Coverciano. Intanto il presidente bianconero fa il punto della situazione sul mercato della Vecchia Signora: "Trezeguet via solo in caso di grande offerta, Amauri incedibile, piacciono D'Agostino e Pandev"
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FERRARA O SPALLETTI? IL SONDAGGIO
Ciro Ferrara resta sulla panchina della Juventus anche per il prossimo anno. Questa almeno l'indiscrezione raccolta dalla Rai a Coverciano, secondo cui il vice di Marcello Lippi in Nazionale avrebbe firmato un contratto biennale con i bianconeri.
Nel pomeriggio Cobolli Gigli puntualizza che Trezeguetnon sarà svenduto: "Trezeguet è sul mercato solo se si presenta un'ottima offerta, altrimenti ce lo teniamo perchè è un punto di forza della Juventus. Il prezzo? Non sono io che faccio i prezzi e qualunque cosa dicessi sbaglierei in troppo poco o in troppo. Io penso che Trezeguet sia un giocatore maturo ma in grado di fare ancora due campionati alla grande. Mi auguro nella Juventus, altrimenti in un'altra squadra".
Di fronte a una maxi-offerta per Trezeguet, il club bianconero non potrebbe dire di no, così come il Milan sta cedendo all'assalto di Real Madrid per Kakà. "Sono il presidente di una società per azioni e per giunta quotata in borsa. Di conseguenza sono attento al risultato economico. Se un giocatore viene pagato una cifra veramente importante è giusto prendere in considerazione l'ipotesi della cessione, anche se è un grandissimo campione", dice Cobolli. "Con i soldi che si incassano si possono prendere altri giocatori e fare la squadra del futuro".
A chi gli chiede se il Milan senza Kakà fa meno paura, il presidente della Juve risponde: "Dipende. Intanto non so se Kakà se ne va veramente al Real Madrid e poi non so ancora chi saranno i rimpiazzi di Kakà". Non si muove da Torino, invece, il brasiliano Amauri, nel mirino del Milan: "Amauri sta alla Juve", taglia corto Cobolli Gigli. Poi, sugli altri nomi circolati in questi giorni: "D'Agostino è un nome. Ho già detto che è un buon giocatore ma tra questo e dire che lo stiamo trattando ce ne passa. Pandev non lo abbiamo mai trattato e semmai lo faremmo direttamente col presidente Lotito in persona".
FERRARA O SPALLETTI? IL SONDAGGIO
Ciro Ferrara resta sulla panchina della Juventus anche per il prossimo anno. Questa almeno l'indiscrezione raccolta dalla Rai a Coverciano, secondo cui il vice di Marcello Lippi in Nazionale avrebbe firmato un contratto biennale con i bianconeri.
Nel pomeriggio Cobolli Gigli puntualizza che Trezeguetnon sarà svenduto: "Trezeguet è sul mercato solo se si presenta un'ottima offerta, altrimenti ce lo teniamo perchè è un punto di forza della Juventus. Il prezzo? Non sono io che faccio i prezzi e qualunque cosa dicessi sbaglierei in troppo poco o in troppo. Io penso che Trezeguet sia un giocatore maturo ma in grado di fare ancora due campionati alla grande. Mi auguro nella Juventus, altrimenti in un'altra squadra".
Di fronte a una maxi-offerta per Trezeguet, il club bianconero non potrebbe dire di no, così come il Milan sta cedendo all'assalto di Real Madrid per Kakà. "Sono il presidente di una società per azioni e per giunta quotata in borsa. Di conseguenza sono attento al risultato economico. Se un giocatore viene pagato una cifra veramente importante è giusto prendere in considerazione l'ipotesi della cessione, anche se è un grandissimo campione", dice Cobolli. "Con i soldi che si incassano si possono prendere altri giocatori e fare la squadra del futuro".
A chi gli chiede se il Milan senza Kakà fa meno paura, il presidente della Juve risponde: "Dipende. Intanto non so se Kakà se ne va veramente al Real Madrid e poi non so ancora chi saranno i rimpiazzi di Kakà". Non si muove da Torino, invece, il brasiliano Amauri, nel mirino del Milan: "Amauri sta alla Juve", taglia corto Cobolli Gigli. Poi, sugli altri nomi circolati in questi giorni: "D'Agostino è un nome. Ho già detto che è un buon giocatore ma tra questo e dire che lo stiamo trattando ce ne passa. Pandev non lo abbiamo mai trattato e semmai lo faremmo direttamente col presidente Lotito in persona".