Confederations, primo allenamento azzurro. Clima invernale
Calcio
Dopo lo sbarco a Johannesburg in mattinata, gli azzurri sono scesi su un campo del Southdowns College di Irene. Vento battente e temperatura di soli otto gradi, De Rossi e Cannavaro impegnati a parte. IL PROGRAMMA DEL TORNEO
IL CALENDARIO DI TUTTE LE PARTITE
COMMENTA NEL FORUM DEGLI AZZURRI
Primo allenamento degli azzurri in Sudafrica, dove la Nazionale italiana di calcio disputerà la Confederations Cup. I giocatori di Marcello Lippi sono scesi su un campo del Southdowns College di Irene, una piccola cittadina tra Pretoria e Johannesburg, nel primo pomeriggio, dopo essere arrivati in mattina a Johannesburg.
Venti gli azzurri che si allenano su un terreno solitamente usato per il cricket, sotto un vento battente e una temperatura di otto gradi. A parte si sono infatti allenati De Rossi e Cannavaro, che dopo qualche giro di corsa e un leggero lavoro atletico, sono tornati in palestra.
Danza tribale in albergo - Un'accoglienza calorosa del personale dell'albergo, che ha inscenato una danza tribale all'arrivo degli azzurri. Ma anche un clima da pieno inverno. La Nazionale ha trovato l'affetto della gente del posto ma anche condizioni climatiche perfino più rigide di quello che si prevedeva dall'inverno australe. "Fa un freddo che si muore - ha detto Marcello Lippi, dopo un'ora di allenamento degli azzurri ai 1600 metri di quota - è paradossale venire in Africa e trovare 8-10 gradi, il vento, l'umidità. Ma le strutture sono ottime, la gente simpatica e cordiale, e al nostro arrivo all'albergo il personale ci ha accolto con una danza locale".
Venerdì partitella a Pretoria - Dopo il primo allenamento, a ritmi definiti intensi, Lippi ha verificato che al momento l'altitudine non comporta un sovrappiù di fatica. Ne hanno già abbastanza della loro, invece, De Rossi e Cannavaro: come detto, i due azzurri oggi hanno fatto solo un po' di corsa e Lippi ha specificato che loro come altri del gruppo arrivati in ritiro solo sabato saranno tenuti a riposo nell'amichevole di mercoledì contro la Nuova Zelanda. Per provare tutti, il ct ha perciò fissato un'altra partita di allenamento contro una formazione locale venerdì a Pretoria.
I tifosi italiani "snobbati" - Quanto all'accoglienza Lippi ha ammesso di non essersi accorto di alcune decine di tifosi italiani del posto che in mattinata sono arrivati all'aeroporto di Johannesburg per accogliere la Nazionale campione del Mondo, ma sono rimasti delusi dall'uscita del pullman da un cancello secondario. "Il ercorso lo stabilisce la Fifa - ha detto Lippi - ma io apprendo solo ora che c'erano dei tifosi fuori dall'aeroporto".
COMMENTA NEL FORUM DEGLI AZZURRI
Primo allenamento degli azzurri in Sudafrica, dove la Nazionale italiana di calcio disputerà la Confederations Cup. I giocatori di Marcello Lippi sono scesi su un campo del Southdowns College di Irene, una piccola cittadina tra Pretoria e Johannesburg, nel primo pomeriggio, dopo essere arrivati in mattina a Johannesburg.
Venti gli azzurri che si allenano su un terreno solitamente usato per il cricket, sotto un vento battente e una temperatura di otto gradi. A parte si sono infatti allenati De Rossi e Cannavaro, che dopo qualche giro di corsa e un leggero lavoro atletico, sono tornati in palestra.
Danza tribale in albergo - Un'accoglienza calorosa del personale dell'albergo, che ha inscenato una danza tribale all'arrivo degli azzurri. Ma anche un clima da pieno inverno. La Nazionale ha trovato l'affetto della gente del posto ma anche condizioni climatiche perfino più rigide di quello che si prevedeva dall'inverno australe. "Fa un freddo che si muore - ha detto Marcello Lippi, dopo un'ora di allenamento degli azzurri ai 1600 metri di quota - è paradossale venire in Africa e trovare 8-10 gradi, il vento, l'umidità. Ma le strutture sono ottime, la gente simpatica e cordiale, e al nostro arrivo all'albergo il personale ci ha accolto con una danza locale".
Venerdì partitella a Pretoria - Dopo il primo allenamento, a ritmi definiti intensi, Lippi ha verificato che al momento l'altitudine non comporta un sovrappiù di fatica. Ne hanno già abbastanza della loro, invece, De Rossi e Cannavaro: come detto, i due azzurri oggi hanno fatto solo un po' di corsa e Lippi ha specificato che loro come altri del gruppo arrivati in ritiro solo sabato saranno tenuti a riposo nell'amichevole di mercoledì contro la Nuova Zelanda. Per provare tutti, il ct ha perciò fissato un'altra partita di allenamento contro una formazione locale venerdì a Pretoria.
I tifosi italiani "snobbati" - Quanto all'accoglienza Lippi ha ammesso di non essersi accorto di alcune decine di tifosi italiani del posto che in mattinata sono arrivati all'aeroporto di Johannesburg per accogliere la Nazionale campione del Mondo, ma sono rimasti delusi dall'uscita del pullman da un cancello secondario. "Il ercorso lo stabilisce la Fifa - ha detto Lippi - ma io apprendo solo ora che c'erano dei tifosi fuori dall'aeroporto".
