Vincere il Fantascudetto? Roba da professionisti
CalcioSi chiama Alessandro Sapelli e arriva da Torino. E’ lui il vincitore del Fantascudetto 2008/2009 e della splendida BMW messa in palio da SKY.it. Segni particolari? Fantallenatore professionista
di MARCELLO BARISIONE
Si chiama Alessandro Sapelli, è ingegnere ed è di Torino, tifa Inter ed è un grande appassionato di calcio. Ecco l’identikit del vincitore del Fantascudetto 2008/2009 e della splendida BMW messa in palio da SKY.it per il vincitore della classifica generale tra gli abbonati. Segni particolari? Fantallenatore professionista. Non ci credete? Beh vi basti sapere che la sua squadra è la Homer del LAF dove LAF sta per Lega Allenatori Fantacalcio. Andate sul loro sito e guardate di cosa sono capaci. Ad inizio campionato in 20 hanno deciso di partecipare a Fantascudetto e dopo 38 giornate ben due LAF hanno occupato i primi due gradini del podio assoluto.
Tutti ci chiediamo ogni volta come è possibile vincere il Fantascudetto, quali sono i trucchi? Beh anche Alessandro come del resto gli altri vincitori, lo spiega con una disarmante semplicità: il trucco non c’è o meglio, è sempre lo stesso… giocare con costanza. Difficile? Si, tantissimo. “Guardavo il più possibile le partite al sabato e alla domenica – spiega Alessandro – SKY a casa mia è monopolizzato dal calcio con anticipi, postici e diretta Gol. Per me era importante conoscere le attitudini dei giocatori in casa e in trasferta e affinare le mie conoscenze dei giocatori più importanti. Seguivo il loro rendimenti cosi da capire quando e come schierarli".
Professionisti si diventa, è vero, ma Homer ci ha sempre messo del suo. “Dedicavo a Fantascudetto almeno 3-4 ore al sabato, mi piacciono i molto i giochi dove ogni domenica puoi rivoluzionare la squadra e prima degli anticipi e dopo aver controllato attentamente le probabili formazioni e le ultimissime dai campi. Seguivo anche Fantascudetto TV anche se devo dire che i consigli di Marco, Alessia e Fayna erano perlopiù dedicati a fenomeni di giornata mentre io da subito ho puntato al premio finale.
Idee chiare per Homer, e quando qualcosa non era chiaro ecco il Forum da usare come strumento di controllo e di consulta. “Seguivo tutte le discussioni sui Forum, aspettavo con ansia le comunicazioni di Fayna, e le eventuali novità su quotazioni e giocatori. Non ho scritto moltissimo ma il Forum è indispensabile per fare parte del gioco e conoscerlo in ogni sua parte.
La Homer del LAF ha fatto della costanza dei risultati la sua arma vincente. Qualche dato? 61esima assoluta al termine del girone di andata e 29esima in quello di ritorno. La posizione più alta in classifica di giornata mai raggiunta? La 113ma assoluta alla terza giornata, ma con un inizio da dimenticare con la 35.223ma posizione alla prima giornata e tanti altri risultati altalenanti, come la 138.553ma posizione della 18° giornata. Buona la media dei punti anche se non esorbitante, ottima invece la media dei piazzamenti, (quasi) sempre intorno alle prime 3000 posizioni. Il botto? All’ultima giornata, con ben 103 punti, quando c’era da sparare il tutto per la volata finale con Roland del LAF e Flauteam.
I giocatori più scelti? Capitano inamovibile Ibra, in porta alternanza Julio Cesar e Frey. Maicon e Kakà fissi quando non infortunati e un po’ di farina di LAF. “Milito l’ho schierato spesso m quando lo mettevo in campo non segnava mai – dice Alessandro – ma per altri invece avevo sensazioni particolari. Thiago Motta ad esempio, sapevo che avrebbe segnato in diverso partite e l’ho sempre messo dentro nei momenti giusti. Anche Seedorf mi dava buone vibrazioni e l’ho messo dentro proprio quando ha segnato. Una delle delusioni del campionato è stata senza dubbio Totti che nonostante la mia fiducia mi ha ripagato davvero con poco. La sorpresa? Senza dubbio Kjaer”.
Ecco come ragiona un fantallenatore professionista, tanto studio ma anche un pizzico di follia. Un ultima cosa, sapete in 38 giornate quante volte la Homer del LAF ha dovuto schierare un giocatore messo in panchina? Solo 7 volte. Ecco la costanza. Ecco perché è indispensabile prendersi cura della propria squadra come farebbe un vero professionista… Bravo Alessandro la BMW è più che meritata!
Si chiama Alessandro Sapelli, è ingegnere ed è di Torino, tifa Inter ed è un grande appassionato di calcio. Ecco l’identikit del vincitore del Fantascudetto 2008/2009 e della splendida BMW messa in palio da SKY.it per il vincitore della classifica generale tra gli abbonati. Segni particolari? Fantallenatore professionista. Non ci credete? Beh vi basti sapere che la sua squadra è la Homer del LAF dove LAF sta per Lega Allenatori Fantacalcio. Andate sul loro sito e guardate di cosa sono capaci. Ad inizio campionato in 20 hanno deciso di partecipare a Fantascudetto e dopo 38 giornate ben due LAF hanno occupato i primi due gradini del podio assoluto.
Tutti ci chiediamo ogni volta come è possibile vincere il Fantascudetto, quali sono i trucchi? Beh anche Alessandro come del resto gli altri vincitori, lo spiega con una disarmante semplicità: il trucco non c’è o meglio, è sempre lo stesso… giocare con costanza. Difficile? Si, tantissimo. “Guardavo il più possibile le partite al sabato e alla domenica – spiega Alessandro – SKY a casa mia è monopolizzato dal calcio con anticipi, postici e diretta Gol. Per me era importante conoscere le attitudini dei giocatori in casa e in trasferta e affinare le mie conoscenze dei giocatori più importanti. Seguivo il loro rendimenti cosi da capire quando e come schierarli".
Professionisti si diventa, è vero, ma Homer ci ha sempre messo del suo. “Dedicavo a Fantascudetto almeno 3-4 ore al sabato, mi piacciono i molto i giochi dove ogni domenica puoi rivoluzionare la squadra e prima degli anticipi e dopo aver controllato attentamente le probabili formazioni e le ultimissime dai campi. Seguivo anche Fantascudetto TV anche se devo dire che i consigli di Marco, Alessia e Fayna erano perlopiù dedicati a fenomeni di giornata mentre io da subito ho puntato al premio finale.
Idee chiare per Homer, e quando qualcosa non era chiaro ecco il Forum da usare come strumento di controllo e di consulta. “Seguivo tutte le discussioni sui Forum, aspettavo con ansia le comunicazioni di Fayna, e le eventuali novità su quotazioni e giocatori. Non ho scritto moltissimo ma il Forum è indispensabile per fare parte del gioco e conoscerlo in ogni sua parte.
La Homer del LAF ha fatto della costanza dei risultati la sua arma vincente. Qualche dato? 61esima assoluta al termine del girone di andata e 29esima in quello di ritorno. La posizione più alta in classifica di giornata mai raggiunta? La 113ma assoluta alla terza giornata, ma con un inizio da dimenticare con la 35.223ma posizione alla prima giornata e tanti altri risultati altalenanti, come la 138.553ma posizione della 18° giornata. Buona la media dei punti anche se non esorbitante, ottima invece la media dei piazzamenti, (quasi) sempre intorno alle prime 3000 posizioni. Il botto? All’ultima giornata, con ben 103 punti, quando c’era da sparare il tutto per la volata finale con Roland del LAF e Flauteam.
I giocatori più scelti? Capitano inamovibile Ibra, in porta alternanza Julio Cesar e Frey. Maicon e Kakà fissi quando non infortunati e un po’ di farina di LAF. “Milito l’ho schierato spesso m quando lo mettevo in campo non segnava mai – dice Alessandro – ma per altri invece avevo sensazioni particolari. Thiago Motta ad esempio, sapevo che avrebbe segnato in diverso partite e l’ho sempre messo dentro nei momenti giusti. Anche Seedorf mi dava buone vibrazioni e l’ho messo dentro proprio quando ha segnato. Una delle delusioni del campionato è stata senza dubbio Totti che nonostante la mia fiducia mi ha ripagato davvero con poco. La sorpresa? Senza dubbio Kjaer”.
Ecco come ragiona un fantallenatore professionista, tanto studio ma anche un pizzico di follia. Un ultima cosa, sapete in 38 giornate quante volte la Homer del LAF ha dovuto schierare un giocatore messo in panchina? Solo 7 volte. Ecco la costanza. Ecco perché è indispensabile prendersi cura della propria squadra come farebbe un vero professionista… Bravo Alessandro la BMW è più che meritata!