Casiraghi fa due conti: "Non ho mai perso con la Germania"

Calcio
Il ct dellUnder 21, pierluigi Casiraghi
casiraghi_ct_italia_under21

EUROPEI UNDER 21. Il ct degli Azzurrini si fa forte dei suoi precedenti contro i tedeschi alla vigilia della semifinale. Rientra Balotelli dopo la squalifica: "Deve stare tranquillo e giocare la sua partita"

COMMENTA NEL FORUM DEGLI AZZURRI

"Non ho mai perso contro la Germania". Gigi Casiraghi si fa forte dei suoi precedenti contro i tedeschi, alla vigilia della sua prima semifinale da ct dell'Under 21. "Quando arrivi in semifinale si possono avere due tipi di approccio- ha spiegato- Si può essere già contenti di quello che si è fatto e abbassare la tensione, o si può iniziare a pensare di raggiungere qualcosa di speciale. Ovviamente il secondo è quello che voglio che facciano i miei giocatori. Con il giusto approccio, la giusta mentalità, conta poco se giochi con due o tre attaccanti".

Le assenze forzate di Marchisio (squalificato) e De Ceglie (infortunato) potrebbero infatti portare il ct a cambiare un po' l'Italia: "Avevamo trovato un certo equilibrio con questo tipo di centrocampo. Non avendo a disposizione due giocatori su undici, si può pensare a soluzioni diverse. Si tratta sicuramente di un piccolo grande svantaggio rispetto alla Germania, che può schierare la formazione migliore. Però noi manterremo lo stesso tipo di mentalità sia con due che con tre attaccanti. Non credo che il nostro atteggiamento cambiera'".

Davanti, poi, tornerà Mario Balotelli, dopo il turno di squalifica scontato contro la Bielorussia: "Credo che debba stare tranquillo e giocare la sua partita- ha spiegato- Ha grandi qualità e a me interessa che riesca ad esprimere il suo talento e che faccia gol. Finora il suo comportamento è stato in linea con quello di altri giocatori, non credo ci saranno problemi. Non voglio dargli troppa pressione perche' ne ha gia' tanta. Sta imparando tante cose, come allenatore mi aspetto tanto perché lui può dare tanto".

Infine, sulla Germania: "E' una che di tedesco ha Horst Hrubesch (il ct, ndr) e poco altro. Una squadra internazionale con giocatori di grande qualità come Ozil, Dejagah e Marin, giocatori che fanno la differenza- conclude- E' un buon mix di tattica e mentalità tedesca e qualita' e fantasia di giocatori importati".