Il legale di Fioranelli: via Totti. La Sensi: è la storia

Calcio
Francesco Totti è finito nel mirino dell'avvocato di Vinicio Fioranelli
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Nicola Irti, avvocato del possibile acquirente della Roma, non usa mezzi termini per stabilire i mali dei giallorossi: "Occorre liberarsi di lui". L'agente Fifa si dissocia, ma il capitano pensa a una querela. Rosella gli scrive sul sito. GUARDA IL VIDEO

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ROSELLA SENSI SCRIVE A FRANCESCO TOTTI (dal sito dell'As Roma)

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Secondo Nicola Irti, legale della Fio Sports Gropu di Vinicio Fioranelli "la Roma si deve liberare da Totti". Irti è intervenuto a "Te la do io Tokyo, su centro Suono Sport 101.5. "La famiglia Sensi sta rovinando la Roma? No, io sono un avvocato, non c'entro nulla con la Roma. Se voi non vi liberate... come se il Real Madrid non si libera da Raul... la Roma si deve liberare da Totti. Chiaro? E' chiaro il concetto? E' un mio pensiero questo...", ha aggiunto Irti.

Successivamente alla diffusione della notizia, Totti, da ieri a Brunico in ritiro con la Roma, avrebbe dato incarico al proprio legale di valutare se ci siano i presupposti per una querela.

Successivamente è arrivato il commento dell'attuale proprietà giallorossa. Rosella Sensi ha difeso il numero dieci scrivendogli una lettera aperta sul sito del club: "Totti è e sarà la storia della Roma".

Vinicio Fioranelli prende invece le distanze dal suo legale a intervenendo in diretta a Radio Centro Suono Sport parla della trattativa per l'acquisizione della Roma: "Fin all'inizio ho mantenuto una posizione di grande entusiasmo, mi sorprende che persone vicine si esprimano in questa maniera, non rispecchiano minimamente le mie idee e intenzioni, sono perplesso ed amareggiato. Devo ammettere che delle volte è meglio non dire quello che si pensa, io credo che non giovi alla causa e qualche volta è meglio tenersi le proprio idee, tuttativa non nascondo che sia un atteggiamento inacettabile. Purtroppo molte persone si investono di competenze che non hanno. Le uniche tre persone autorizzate siamo io Volker Flick e mio figlio Jesse".

Come sta andando la trattativa? "Non nascondo che è molto complicata per mille motivi, perché la Roma è quotata in borsa e perché l'attuale proprietà ha delle esigenze. Da parte della famiglia Sensi comunque c'e' sempre stato un comportamento trasparente.