Totti: "Fino al 2014 alla Roma. E in Nazionale chissà..."
Calcio
Il capitano giallorosso risponde alle accuse di Irti ("Meglio che vada via"), legale della cordata Fioranelli : "Per me hanno parlato il sindaco e il presidente. Firmo il rinnovo dopo il ritiro. La Nazionale? Non escludo di ritornare, se Lippi chiama..."
COMMENTA NEL FORUM DELLA ROMA
TUTTI I RITIRI DELLE SQUADRE DI SERIE A
Francesco Totti, dal ritiro di Brunico, ha annunciato che per il rinnovo di contratto con la Roma è tutto fatto e che per l'ufficializzazione è solo questione di pochi giorni. "Rinnovo per altre quattro stagioni, un anno era rimasto nel vecchio contratto, firmerò fino al 2014", ha detto il capitano giallorosso. "Firmo quando torniamo a Roma, prima dell'Europa League", ha sottolineato il giocatore.
"Mi dispiace che un avvocato così importante abbia detto certe cose nei miei confronti. Non so a che pro", il numero 10 giallorosso ha così risposto alle accuse di Irti ("Meglio che vada via dalla Roma"), legale di Vinicio Fioranelli. Quest'ultimo è a capo della cordata che potrebbe rilevare il club.
Totti, sulla trattativa, ha detto: "Da quello che so io, Rosella (Sensi, ndr) rimarrà il presidente. Me lo ha detto lei. E sono fiero di avere un presidente così. Nessuno, poi, ha fatto un'offerta reale. Se ne riceverà una importante, Rosella venderà per il bene della Roma".
Poi sul tecnico Luciano Spalletti: "Tra me e lui c'è un rapporto speciale, che va al di là di quello che c'è di solito tra allenatore e giocatore. Ho sempre detto che voglio chiudere la carriera alla Roma con lui in panchina. Certo, ha ricevuto offerte (Juve, ndr) sulle quali ha dovuto riflettere, ma alla fine ha fatto la scelta che ha ritenuto migliore".
Infine un pensiero alla Nazionale: "Se Lippi dovesse chiamarmi ci parlerò tranquillamente, per valutare come farlo e se farlo. Sta a lui decidere. Non escludo di potere ritornare". Il capitano della Roma, manda parole di elogio nei confronti del ct della Nazionale. "Lippi è una persona che mi ha dato tanto, non come giocatore ma come uomo - spiega Totti - il rispetto deve essere reciproco. Magari posso dirgli di no, vediamo come sto durante l'anno, da come sto fisicamente, mentalmente".
TUTTI I RITIRI DELLE SQUADRE DI SERIE A
Francesco Totti, dal ritiro di Brunico, ha annunciato che per il rinnovo di contratto con la Roma è tutto fatto e che per l'ufficializzazione è solo questione di pochi giorni. "Rinnovo per altre quattro stagioni, un anno era rimasto nel vecchio contratto, firmerò fino al 2014", ha detto il capitano giallorosso. "Firmo quando torniamo a Roma, prima dell'Europa League", ha sottolineato il giocatore.
"Mi dispiace che un avvocato così importante abbia detto certe cose nei miei confronti. Non so a che pro", il numero 10 giallorosso ha così risposto alle accuse di Irti ("Meglio che vada via dalla Roma"), legale di Vinicio Fioranelli. Quest'ultimo è a capo della cordata che potrebbe rilevare il club.
Totti, sulla trattativa, ha detto: "Da quello che so io, Rosella (Sensi, ndr) rimarrà il presidente. Me lo ha detto lei. E sono fiero di avere un presidente così. Nessuno, poi, ha fatto un'offerta reale. Se ne riceverà una importante, Rosella venderà per il bene della Roma".
Poi sul tecnico Luciano Spalletti: "Tra me e lui c'è un rapporto speciale, che va al di là di quello che c'è di solito tra allenatore e giocatore. Ho sempre detto che voglio chiudere la carriera alla Roma con lui in panchina. Certo, ha ricevuto offerte (Juve, ndr) sulle quali ha dovuto riflettere, ma alla fine ha fatto la scelta che ha ritenuto migliore".
Infine un pensiero alla Nazionale: "Se Lippi dovesse chiamarmi ci parlerò tranquillamente, per valutare come farlo e se farlo. Sta a lui decidere. Non escludo di potere ritornare". Il capitano della Roma, manda parole di elogio nei confronti del ct della Nazionale. "Lippi è una persona che mi ha dato tanto, non come giocatore ma come uomo - spiega Totti - il rispetto deve essere reciproco. Magari posso dirgli di no, vediamo come sto durante l'anno, da come sto fisicamente, mentalmente".
