Cocaina, per Carrozzieri due anni di squalifica

Calcio
Nel 2006 Carrozzieri fu squalificato per 2 mesi dalla disciplinare con l'ex compagno di squadra doriano Francesco Flachi
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Il Tribunale nazionale antidoping del Coni ha squalificato per due anni il calciatore del Palermo trovato positivo a metaboliti della cocaina il 23 aprile scorso. E' il primo caso verificato con un test mirato, così come previsto dalla nuova normativa

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Il Tribunale nazionale antidoping del Coni ha squalificato per due anni il calciatore del Palermo Moris Carrozzieri, trovato positivo a metaboliti della cocaina ad un controllo mirato effettuato il 23 aprile scorso.

Il giocatore del Palermo era risultato positivo alla Benzoilecgonina in occasione del controllo antidoping disposto dal Cca (il Comitato per i controlli antidoping), al termine della gara di serie A Palermo-Torino dell'aprile scorso. La procura antidoping del Coni aveva deferito Carrozzieri chiedendo proprio due anni di squalifica più pena pecuniaria (applicata per la prima volta la nuova norma del codice Wada).

Subito dopo la scoperta della sua positività Carrozzieri si era detto "profondamente dispiaciuto per l'errore commesso" scusandosi con il presidente Maurizio Zamparini, i suoi compagni di squadra e i tifosi del Palermo.

Nei giorni scorsi aveva annunciato di aver raggiunto un accordo con Zamparini per il prolungamento del suo contratto con il Palermo di altri due anni, aggiungendo che sarebbe andato in ritiro con la squadra. Quello di Carrozzieri è il primo caso verificato con un test mirato, così come previsto dalla nuova normativa entrata in vigore a gennaio. Nel 2006 Carrozzieri aveva subito anche due mesi di stop per calcio scommesse assieme al suo ex compagno di squadra Francesco Flachi ai tempi della Sampdoria.