Onyewu si presenta: "I miei muscoli al servizio del Milan"
Calcio
E' il primo statunitense a vestire la maglia rossonera: Oguchi Onyewu, con i suoi 195 centimetri di altezza si dice pronto a lottare per un posto da titolare nella difesa del Milan
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"Cercherò di aiutare i miei compagni con la mia fisicità, se necessario. Anche queste sono caratteristiche che in una squadra servono". Più muscoli che tecnica: Oguchi Onyewu, roccioso difensore statunitense, si presenta così nella conferenza stampa che segna l'inizio della sua avventura al Milan.
"Sono stato molto felice nel momento in cui mi hanno comunicato che avrei giocato nel Milan. Devo dire che mi sono anche emozionato un po', anche perché giocare per un club così prestigioso non è cosa da tutti i giorni e non per tutti", dice l'americano nell"happening' allestito al Georgia Dome di Atlanta.
"Il fatto di essere arrivato al Milan mi fa sentire felice perché posso essere utile per questa società", dice. Il campionato italiano non lo spaventa: "Conosco la serie A molto bene, lo ritengo un campionato difficile e anche competitivo. Sono pienamente delle difficoltà che troverò, con la presenza di tanti giocatori bravi. Questo, però, porta concorrenza ed è importante per una squadra che molte ambizioni, perché aumenta il livello di attenzione".
Onyewu si è messo in evidenza nella recente Confederations Cup e adesso è determinato non solo a fare bella figura, ma a lottare per un posto da titolare. "E' ovvio che nello sport non ci sono garanzie. Di sicuro ho capito che dovrò giocarmi il posto", ha spiegato, "anche se sto ancora cercando di capire cosa dovrò fare, perché in squadra abbiamo grandi difensori e questo è a tutti gli effetti il primo giorno di lavoro con il resto dei compagni".
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"Cercherò di aiutare i miei compagni con la mia fisicità, se necessario. Anche queste sono caratteristiche che in una squadra servono". Più muscoli che tecnica: Oguchi Onyewu, roccioso difensore statunitense, si presenta così nella conferenza stampa che segna l'inizio della sua avventura al Milan.
"Sono stato molto felice nel momento in cui mi hanno comunicato che avrei giocato nel Milan. Devo dire che mi sono anche emozionato un po', anche perché giocare per un club così prestigioso non è cosa da tutti i giorni e non per tutti", dice l'americano nell"happening' allestito al Georgia Dome di Atlanta.
"Il fatto di essere arrivato al Milan mi fa sentire felice perché posso essere utile per questa società", dice. Il campionato italiano non lo spaventa: "Conosco la serie A molto bene, lo ritengo un campionato difficile e anche competitivo. Sono pienamente delle difficoltà che troverò, con la presenza di tanti giocatori bravi. Questo, però, porta concorrenza ed è importante per una squadra che molte ambizioni, perché aumenta il livello di attenzione".
Onyewu si è messo in evidenza nella recente Confederations Cup e adesso è determinato non solo a fare bella figura, ma a lottare per un posto da titolare. "E' ovvio che nello sport non ci sono garanzie. Di sicuro ho capito che dovrò giocarmi il posto", ha spiegato, "anche se sto ancora cercando di capire cosa dovrò fare, perché in squadra abbiamo grandi difensori e questo è a tutti gli effetti il primo giorno di lavoro con il resto dei compagni".
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