Lazio, Pandev e Ledesma più vicini alla conferma
CalcioClaudio Lotito ha posto un ultimatum: chi giocherà la Supercoppa Italiana a Pechino non andrà più via. E mentre la Cina si avvicina il macedone e l'argentino che avevano manifestato il loro desiderio di cambiare squadra valutano l'idea di restare
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"Sono sereno e pronto a disputare grandi partite con la maglia della Lazio. Mi sento in forma e spero di giocare a Pechino per contribuire alla conquista della Supercoppa Italiana". Goran Pandev, alla vigilia del suo 26esimo compleanno, ribadisce quanto affermato ieri dal suo procuratore Corsi, e cioé di essere a completa disposizione del tecnico Ballardini, e di volersi togliere delle soddisfazioni con la maglia della Lazio.
Una situazione in continua evoluzione che ad oggi sembra rendere sempre più difficile la partenza, non solo del macedone ma anche di Ledesma. "In ogni caso impegno e dedizione verso compagni, mister, società e tifoseria biancoceleste - ha aggiunto Pandev - saranno, se possibile, ancora maggiori che in passato con l'augurio di prenderci delle grosse soddisfazioni".
E' sempre più vicino a restare a Roma anche l'altro grande dissidente in casa Lazio, Cristian Ledesma. Se il regista argentino non troverà una squadra entro il 31 luglio, sarà pronto a firmare il rinnovo di contratto. Una decisione importante e ben ponderata dal giocatore e dal suo staff. Il ragazzo, si sa, ha espresso la volontà di andare via dalla Lazio, così come Pandev e De Silvestri, ma fino adesso non ci sono state offerte adeguate.
Diverse squadre si sono avvicinate alla società laziale per sondare il terreno, ma nessuna è arrivata a offrire i 15 milioni di euro richiesti dal presidente Claudio Lotito. L'ultima è stata il Liverpool che nelle scorse settimane ha prima chiesto informazioni e un paio di giorni fa ha offerto una cifra vicina a 6 milioni di euro. Troppo pochi. Senza considerare che la società, tramite il patron laziale, ha posto una specie di ultimatum: chi verrà in Cina non andrà più via. Al giocatore argentino la squadra che sta nascendo non dispiace e con il nuovo tecnico si sta trovando molto bene.
Intanto, mentre si attende la cessione di Rozehnal all'Amburgo, la Lazio sta parlando con i manager di Diego Lugano, difensore centrale svincolatosi dal Fenerbahce. Ma anche qui ci sono ostacoli. Il giocatore chiede un ingaggio di quasi 2,5 milioni, mentre la Lazio arriva a poco più di 1,5. Una differenza di quasi un milione. Si sta lavorando con la società che spera di colmare il gap.
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"Sono sereno e pronto a disputare grandi partite con la maglia della Lazio. Mi sento in forma e spero di giocare a Pechino per contribuire alla conquista della Supercoppa Italiana". Goran Pandev, alla vigilia del suo 26esimo compleanno, ribadisce quanto affermato ieri dal suo procuratore Corsi, e cioé di essere a completa disposizione del tecnico Ballardini, e di volersi togliere delle soddisfazioni con la maglia della Lazio.
Una situazione in continua evoluzione che ad oggi sembra rendere sempre più difficile la partenza, non solo del macedone ma anche di Ledesma. "In ogni caso impegno e dedizione verso compagni, mister, società e tifoseria biancoceleste - ha aggiunto Pandev - saranno, se possibile, ancora maggiori che in passato con l'augurio di prenderci delle grosse soddisfazioni".
E' sempre più vicino a restare a Roma anche l'altro grande dissidente in casa Lazio, Cristian Ledesma. Se il regista argentino non troverà una squadra entro il 31 luglio, sarà pronto a firmare il rinnovo di contratto. Una decisione importante e ben ponderata dal giocatore e dal suo staff. Il ragazzo, si sa, ha espresso la volontà di andare via dalla Lazio, così come Pandev e De Silvestri, ma fino adesso non ci sono state offerte adeguate.
Diverse squadre si sono avvicinate alla società laziale per sondare il terreno, ma nessuna è arrivata a offrire i 15 milioni di euro richiesti dal presidente Claudio Lotito. L'ultima è stata il Liverpool che nelle scorse settimane ha prima chiesto informazioni e un paio di giorni fa ha offerto una cifra vicina a 6 milioni di euro. Troppo pochi. Senza considerare che la società, tramite il patron laziale, ha posto una specie di ultimatum: chi verrà in Cina non andrà più via. Al giocatore argentino la squadra che sta nascendo non dispiace e con il nuovo tecnico si sta trovando molto bene.
Intanto, mentre si attende la cessione di Rozehnal all'Amburgo, la Lazio sta parlando con i manager di Diego Lugano, difensore centrale svincolatosi dal Fenerbahce. Ma anche qui ci sono ostacoli. Il giocatore chiede un ingaggio di quasi 2,5 milioni, mentre la Lazio arriva a poco più di 1,5. Una differenza di quasi un milione. Si sta lavorando con la società che spera di colmare il gap.