Primo derby in Usa: Milan vittima predestinata dell'Inter?
CalcioEntrambi le hanno prese dal Chelsea di Ancelotti. Entrambe hanno perso i loro giocatori-simbolo, Kakà e Ibra. Ma a Boston, stasera alle 23 ora italiana, è un'altra storia. GUARDA IL VIDEO DI SKY SPORT 24
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Il Chelsea le ha bocciate entrambe e stasera (a Foxborough, Massachusetts, ore 17 locali) Inter e Milan proveranno a capire chi è più avanti nella preparazione col primo derby dell'anno tra due squadre che hanno perso i loro giocatori simbolo. Ibrahimovic e Kakà se ne sono andati in Spagna, ma se José Mourinho ha avuto in cambio un fuoriclasse come Eto'o e ottimi giocatori come Milito, Thiago Motta e Lucio, altrettanto non si può dire per Leonardo che aspetta ancora di vedere qualche faccia nuova per il suo Milan, finora pressoché assente sul mercato e sempre alla ricerca di una punta che non arriva.
A Boston anche Lucio - A Boston, dunque, alle 23 ora italiana, il primo derby della stagione, una partita che, in qualunque parte del mondo e in qualunque momento si giochi, di amichevole ha sempre ben poco. Saranno poche le facce nuove in campo, probabilmente farà il suo esordio in maglia nerazzurra Lucio, neo acquisto in difesa che rende felice Mourinho e i tifosi interisti, mentre il Milan potrà se non altro contare su un gruppo con poche novità e quindi con meccanismi oliati e funzionanti.
Inter, un cantiere aperto - Non a caso, seppur sconfitti, i rossoneri hanno tenuto bene il campo contro il Chelsea, facendo una figura migliore dei cugini contro la squadra di Ancelotti. L'Inter è un cantiere aperto, con giocatori nuovi in tutti i reparti e un attacco nuovo di zecca da collaudare e schemi da reinventare dopo la partenza di Ibrahimovic. "Sarà un'Inter diversa perché abbiamo giocatori con caratteristiche diverse", spiega José Mourinho che ha rotto il suo lungo silenzio dopo la conclusione della trattativa per lo svedese.
"Volevo una squadra più equilibrata - ha aggiunto il portoghese - e mi sento di dire che questa è più equilibrata e più forte di un anno fa. Avremo un gioco diverso e servirà un po' di tempo per costruirlo, anche se la Supercoppa e l'inizio del campionato sono vicini. E' una situazione che mi stimola e che, da quello che ho già capito, stimola la squadra". Mourinho ha poi scherzato spiegando che "se Moratti vuole la Champions al 100%, gli regalo la replica che ho in casa".
Leonardo anche senza Seedorf - Non può parlare di nuovi acquisti Leonardo che dovrà fare a meno di Clarence Seedorf, uscito dalla gara con il Chelsea con una leggera distorsione al ginocchio destro: "La squadra è in crescita, abbiamo perso con il Chelsea ma siamo cresciuti rispetto alle altre partite. Però il torneo è stato organizzato in modo sfalsato e per l'Inter sarà più facile: noi abbiamo giocato ogni due giorni, mentre loro hanno avuto a disposizione cinque giorni di riposo. Sono cose che pesano quando si è in preparazione".
Ovazione per Onyewu, lo yankee - Accolto da un'ovazione dei suoi connazionali a Baltimora quando è entrato nel secondo tempo, Oguchi Onyewu ha già capito che quella contro l'Inter "è una partita particolare, molto sentita in Italia e, anche se è un'amichevole, ha un valore speciale. Sono molto curioso di sentire questo clima diverso - ha concluso l'americano - so che ho molte cose da imparare e sto facendo del mio meglio".
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Il Chelsea le ha bocciate entrambe e stasera (a Foxborough, Massachusetts, ore 17 locali) Inter e Milan proveranno a capire chi è più avanti nella preparazione col primo derby dell'anno tra due squadre che hanno perso i loro giocatori simbolo. Ibrahimovic e Kakà se ne sono andati in Spagna, ma se José Mourinho ha avuto in cambio un fuoriclasse come Eto'o e ottimi giocatori come Milito, Thiago Motta e Lucio, altrettanto non si può dire per Leonardo che aspetta ancora di vedere qualche faccia nuova per il suo Milan, finora pressoché assente sul mercato e sempre alla ricerca di una punta che non arriva.
A Boston anche Lucio - A Boston, dunque, alle 23 ora italiana, il primo derby della stagione, una partita che, in qualunque parte del mondo e in qualunque momento si giochi, di amichevole ha sempre ben poco. Saranno poche le facce nuove in campo, probabilmente farà il suo esordio in maglia nerazzurra Lucio, neo acquisto in difesa che rende felice Mourinho e i tifosi interisti, mentre il Milan potrà se non altro contare su un gruppo con poche novità e quindi con meccanismi oliati e funzionanti.
Inter, un cantiere aperto - Non a caso, seppur sconfitti, i rossoneri hanno tenuto bene il campo contro il Chelsea, facendo una figura migliore dei cugini contro la squadra di Ancelotti. L'Inter è un cantiere aperto, con giocatori nuovi in tutti i reparti e un attacco nuovo di zecca da collaudare e schemi da reinventare dopo la partenza di Ibrahimovic. "Sarà un'Inter diversa perché abbiamo giocatori con caratteristiche diverse", spiega José Mourinho che ha rotto il suo lungo silenzio dopo la conclusione della trattativa per lo svedese.
"Volevo una squadra più equilibrata - ha aggiunto il portoghese - e mi sento di dire che questa è più equilibrata e più forte di un anno fa. Avremo un gioco diverso e servirà un po' di tempo per costruirlo, anche se la Supercoppa e l'inizio del campionato sono vicini. E' una situazione che mi stimola e che, da quello che ho già capito, stimola la squadra". Mourinho ha poi scherzato spiegando che "se Moratti vuole la Champions al 100%, gli regalo la replica che ho in casa".
Leonardo anche senza Seedorf - Non può parlare di nuovi acquisti Leonardo che dovrà fare a meno di Clarence Seedorf, uscito dalla gara con il Chelsea con una leggera distorsione al ginocchio destro: "La squadra è in crescita, abbiamo perso con il Chelsea ma siamo cresciuti rispetto alle altre partite. Però il torneo è stato organizzato in modo sfalsato e per l'Inter sarà più facile: noi abbiamo giocato ogni due giorni, mentre loro hanno avuto a disposizione cinque giorni di riposo. Sono cose che pesano quando si è in preparazione".
Ovazione per Onyewu, lo yankee - Accolto da un'ovazione dei suoi connazionali a Baltimora quando è entrato nel secondo tempo, Oguchi Onyewu ha già capito che quella contro l'Inter "è una partita particolare, molto sentita in Italia e, anche se è un'amichevole, ha un valore speciale. Sono molto curioso di sentire questo clima diverso - ha concluso l'americano - so che ho molte cose da imparare e sto facendo del mio meglio".