Dal 18 al 23 settembre il capoluogo piemontese ospita l'installazione artistica "Immagini per definizione". L'occasione per i tifosi di Juve e Toro di rivedere i grandi campioni che hanno elettrizzato la città negli anni '80. GUARDA IL VIDEO SULLA JUVE
Dopo l’evento organizzato a Napoli, SKY presenta a Torino dal 18 al 23 settembre SKy Hd – Immagini per definizione, un progetto che si propone di raccontare l’ultima grande rivoluzione tecnologica del piccolo schermo: le immagini in alta definizione o HD, per usare un acronimo entrato a far parte del linguaggio comune.
Immagini per definizione è un’installazione che si snoda in tre grandi sfere contenitori che rappresentano le tre epoche, tra immagini di repertorio, suoni, b/n o colore, atmosfere e suggestioni. Il progetto prevede due tappe, due città – Napoli e Torino - scelte come emblematiche rispetto a grandi cambiamenti sociali che le hanno caratterizzate, e propone un vero e proprio viaggio nel tempo attraverso le immagini televisive e l’evolversi della loro qualità: un’installazione tra l’artistico ed il tecnologico che racconta il cambiamento sociale, architettonico, urbanistico, di costume, ripercorrendo tre precise epoche: i favolosi e ingenui anni ’60; gli anni ’80 dei grandi eventi sportivi; la contemporaneità e l’apice della tecnologia.
Una grande occasione dunque anche per i tifosi di Juve e Toro, quella di rivedere i loro campioni di nuovo in campo, ma stavolta sul grande schermo. I numeri di Platini potranno così rivivere in un contesto che ne risalta la magia e l'emozione.
Come per Napoli, anche a Torino la prima sfera, scintillante di paillettes, racconta gli anni ’60 attraverso 3 video loop, proiettati su schermi d’epoca, con immagini di repertorio dell’Istituto Luce.
Gli anni ’80 sono raccontati nella seconda sfera, dedicata al calcio e alle due squadre cittadine: Juventus e Torino. Le partite storiche, i gesti sportivi, i grandi campioni, le vittorie epiche che hanno fatto la storia del calcio italiano.
La terza sfera, la Torino contemporanea, propone anche in questa tappa della mostra immagini inedite realizzate interamente in HD ed ha come protagonista Davide Di Leo, ovvero Boosta, tastierista dei Subsonica.
L’installazione artistica, che sarà inaugurata venerdì 18 settembre, sarà collocata in Piazza Vittorio Veneto, in pieno centro città, al termine di via Po e della Chiesa della Gran Madre di Dio. Centro nevralgico dell’aggregazione giovanile, la piazza è molto frequentata soprattutto durante il fine settimana. La supervisione artistica dei contenuti è affidata a Steve della Casa, critico cinematografico, conduttore radiofonico e televisivo.
Immagini per definizione è un’installazione che si snoda in tre grandi sfere contenitori che rappresentano le tre epoche, tra immagini di repertorio, suoni, b/n o colore, atmosfere e suggestioni. Il progetto prevede due tappe, due città – Napoli e Torino - scelte come emblematiche rispetto a grandi cambiamenti sociali che le hanno caratterizzate, e propone un vero e proprio viaggio nel tempo attraverso le immagini televisive e l’evolversi della loro qualità: un’installazione tra l’artistico ed il tecnologico che racconta il cambiamento sociale, architettonico, urbanistico, di costume, ripercorrendo tre precise epoche: i favolosi e ingenui anni ’60; gli anni ’80 dei grandi eventi sportivi; la contemporaneità e l’apice della tecnologia.
Una grande occasione dunque anche per i tifosi di Juve e Toro, quella di rivedere i loro campioni di nuovo in campo, ma stavolta sul grande schermo. I numeri di Platini potranno così rivivere in un contesto che ne risalta la magia e l'emozione.
Come per Napoli, anche a Torino la prima sfera, scintillante di paillettes, racconta gli anni ’60 attraverso 3 video loop, proiettati su schermi d’epoca, con immagini di repertorio dell’Istituto Luce.
Gli anni ’80 sono raccontati nella seconda sfera, dedicata al calcio e alle due squadre cittadine: Juventus e Torino. Le partite storiche, i gesti sportivi, i grandi campioni, le vittorie epiche che hanno fatto la storia del calcio italiano.
La terza sfera, la Torino contemporanea, propone anche in questa tappa della mostra immagini inedite realizzate interamente in HD ed ha come protagonista Davide Di Leo, ovvero Boosta, tastierista dei Subsonica.
L’installazione artistica, che sarà inaugurata venerdì 18 settembre, sarà collocata in Piazza Vittorio Veneto, in pieno centro città, al termine di via Po e della Chiesa della Gran Madre di Dio. Centro nevralgico dell’aggregazione giovanile, la piazza è molto frequentata soprattutto durante il fine settimana. La supervisione artistica dei contenuti è affidata a Steve della Casa, critico cinematografico, conduttore radiofonico e televisivo.