Bologna abbraccia Colomba, a Siena scritte contro Giampaolo
Calcio
Presentato il nuovo tecnico rossoblù che sostituisce Papadopulo: "Essere qui è un sogno". In Toscana, dove traballa un'altra panchina, scritte contro l'allenatore davanti la sede del club: "Rivogliamo Beretta".GUARDA GRATIS GLI HIGHLIGHTS DI A SU SKY.it
Bologna cambia - "E' un sogno che si avvera. Sono di Bologna, vivo a Bologna". E ora Franco Colomba allenerà il Bologna. Il nuovo tecnico rossoblù è stato appena presentato. Colomba sostituisce Giuseppe Papadopulo, che è stato esonerato ieri. "In un momento delicato qualche problema c'è. Io ho qualche anno di esperienza, posso provare a risolvere qualcosa. Serve il contributo di tutti", dice Colomba aprendo la sua avventura sulla panchina del club felsineo.
"A Bologna c'è una società seria e onesta che vuole superare le difficoltà. La dirigenza mette un impegno totale in tutto quello che fa: ha scelto un bolognese nella speranza che l'allenatore dia tutto quello che ha. Io lo farò", aggiunge. In Serie A, sembrano in difficoltà gli allenatori più giovani, alla prima esperienza in panchina: "Io ho 54 anni, probabilmente posso sapere qualcosa in piu' rispetto a tecnici che hanno 35-40 anni. Ma contano soprattutto le qualità personali", dice.
Siena si agita - "Via Giampaolo, forza Beretta": è quanto è stato scritto con vernice bianca sulle strade del centro storico di Siena, di fronte alla sede della società e al negozio dei prodotti di merchandising del club 'Sogno Siena'. Una nuova prova di quanto sia difficile il rapporto tra l'allenatore Marco Giampaolo e i sostenitori bianconeri. Le scritte sono state scoperte stamani, all'indomani della contestazione che i tifosi senesi hanno rivolto al tecnico alla ripresa degli allenamenti.
L'invocazione è rivolta a Mario Beretta, che potrebbe tornare sulla panchina bianconera in caso di esonero di Giampaolo. Beretta è stato già protagonista di due salvezze alla guida del Siena: il secondo anno, nella stagione 2007/2008, subentrò dopo dodici giornate a Mandorlini e fu artefice di una rimonta strepitosa. Al termine di quel campionato tutto l'ambiente chiese la conferma di Beretta, ma la società preferì puntare su Giampaolo, che lo scorso anno ha portato il Siena a una comoda salvezza.
La smentita - "Non ho assolutamente dichiarato ai tifosi nell'incontro di martedì pomeriggio che Giampaolo è un bravo tecnico ma molto sopravvalutato rispetto al valore reale". Il direttore sportivo del Siena, Manuel Gerolin, smentisce quanto attribuitogli in un sito di tifosi bianconeri. "Ho appreso con disappunto che mi sono state attribuite parole che non ho mai pronunciato e che intendo con fermezza smentire - continua Gerolin in una nota sul sito dei bianconeri -. In un momento delicato per la squadra che deve affrontare tre partite difficili in una settimana, dispiace molto vedere che si cerca ogni pretesto per creare malumori e tensioni che non giovano a nessuno". "Il Siena in tutte le sue componenti sta cercando di superare una fase difficile del campionato e ritengo inaccettabile che vengano riportate come vere delle dichiarazioni totalmente inventate", conclude Gerolin.".
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"A Bologna c'è una società seria e onesta che vuole superare le difficoltà. La dirigenza mette un impegno totale in tutto quello che fa: ha scelto un bolognese nella speranza che l'allenatore dia tutto quello che ha. Io lo farò", aggiunge. In Serie A, sembrano in difficoltà gli allenatori più giovani, alla prima esperienza in panchina: "Io ho 54 anni, probabilmente posso sapere qualcosa in piu' rispetto a tecnici che hanno 35-40 anni. Ma contano soprattutto le qualità personali", dice.
Siena si agita - "Via Giampaolo, forza Beretta": è quanto è stato scritto con vernice bianca sulle strade del centro storico di Siena, di fronte alla sede della società e al negozio dei prodotti di merchandising del club 'Sogno Siena'. Una nuova prova di quanto sia difficile il rapporto tra l'allenatore Marco Giampaolo e i sostenitori bianconeri. Le scritte sono state scoperte stamani, all'indomani della contestazione che i tifosi senesi hanno rivolto al tecnico alla ripresa degli allenamenti.
L'invocazione è rivolta a Mario Beretta, che potrebbe tornare sulla panchina bianconera in caso di esonero di Giampaolo. Beretta è stato già protagonista di due salvezze alla guida del Siena: il secondo anno, nella stagione 2007/2008, subentrò dopo dodici giornate a Mandorlini e fu artefice di una rimonta strepitosa. Al termine di quel campionato tutto l'ambiente chiese la conferma di Beretta, ma la società preferì puntare su Giampaolo, che lo scorso anno ha portato il Siena a una comoda salvezza.
La smentita - "Non ho assolutamente dichiarato ai tifosi nell'incontro di martedì pomeriggio che Giampaolo è un bravo tecnico ma molto sopravvalutato rispetto al valore reale". Il direttore sportivo del Siena, Manuel Gerolin, smentisce quanto attribuitogli in un sito di tifosi bianconeri. "Ho appreso con disappunto che mi sono state attribuite parole che non ho mai pronunciato e che intendo con fermezza smentire - continua Gerolin in una nota sul sito dei bianconeri -. In un momento delicato per la squadra che deve affrontare tre partite difficili in una settimana, dispiace molto vedere che si cerca ogni pretesto per creare malumori e tensioni che non giovano a nessuno". "Il Siena in tutte le sue componenti sta cercando di superare una fase difficile del campionato e ritengo inaccettabile che vengano riportate come vere delle dichiarazioni totalmente inventate", conclude Gerolin.".
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