"Cederei il Milan solo a chi potesse giovargli più di me"

Calcio
Silvio Berlusconi posa davanti a tutti i trofei vinti dal suo Milan
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Berlusconi, intervenuto alla presentazione del nuovo libro di Vespa, parla dell'ipotesi di una cessione della società, ma esclude che il suo successore possa essere Abramovich: ''Gli basta il Chelsea''. GUARDA I GOL DEL MILAN SU SKY.it

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Silvio Berlusconi si tiene stretto il Milan. Almeno per ora. Nelle lunghe conversazioni per il libro "Donne di cuori", in uscita venerdì prossimo, con Bruno Vespa, il patron rossonero ha anche parlato della possibilità di farsi da parte. "Farei il sacrificio di cedere il Milan soltanto a chi potesse giovargli più di me - dice - Ma finora non si è fatto avanti nessuno che abbia questo requisito". Berlusconi esclude anche un passaggio di consegne a Roman Abramovich ("credo davvero che il Chelsea gli basti ed avanzi") mentre sulla cifra che sarebbe necessaria per rilevare il Milan non si sbilancia perché "per un innamorato nessuna cifra vale il sacrificio. Solo il bene dell'amato può prevalere".


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