Milan a trazione anteriore, ecco il codice Leonardo

Calcio
Inzaghi per ora è costretto a masticare amaro, ma ci sarà posto anche per lui in attacco
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Anche se si creano problemi di convivenza, molto meglio ora che agli inizi: il progetto del tecnico rossonero ha ormai preso forma e sostanza. Persino Inzaghi è pronto a dire la sua nel reparto avanzato. GUARDA TUTTI I GOL DEL MILAN SU SKY.it

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di Vera Spadini

Melius abundare quam deficere
, dicevano i latini: è meglio abbondare piuttosto che scarseggiare, espressione che nel codice Leonardo significa: molto meglio ora con tutti gli attaccanti a disposizione, anche se si creano problemi di convivenza, rispetto all'inizio, quando non c'era nessuno.

Nessuno all'altezza. Dopo il botto iniziale a Siena l'attacco del Milan era sparito: Pato aveva smesso di segnare, Ronaldinho era ininfluente. Borriello già alla seconda giornata si era di nuovo infortunato, nel derby, e Huntelaar aveva fatto rimpiangere parecchio la sua assenza. Poi all'improvviso qualcosa è cambiato. Il secondo tempo contro la Roma è ormai diventato il punto di svolta della stagione. Per il Milan e l'attacco del Milan.

Nelle 9 gare prima di quella partita il Milan aveva segnato soltanto 5 gol. Nelle 9 successive ne ha segnati 20. Il progetto Leonardo - il Milan a trazione anteriore - ha preso forma e sostanza, Pato e Ronaldinho si sono sempre più calati nella parte e dalla parte giusta: a destra il Papero a sinistra Dinho. Trovata l'intesa con Seedorf, il rientro di Borriello ha sancito il modulo 4-2 e fantastici 4. 19 punti in 7 gare, e - soprattutto - qualche scossa alla gerarchia precostituita: Pato e Ronaldinho erano e restano intoccabili, la differenza è che, adesso, il centravanti perfetto a completare la triade è Borriello. Che vuole recuperare il tempo perso e non ci sta a essere sostituito.

Neanche per far spazio a Inzaghi, costretto alla panchina, anche in Europa. Ma pronto a dire la sua anche se con qualche muso lungo in più. Anche perché - proprio con un suo assist - si è sbloccato anche Huntelaar, che sulla scia di Catania cercherà di lasciare il fondo della classifica. Un altro pensiero per Leonardo. Un'inezia, rispetto ai problemi iniziali.


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