Vincono Napoli e Fiorentina, Genoa-Parma 2-2. Gli highlights
CalcioSerie A/15esima. Grazie a Quagliarella e Maggio gli azzurri battono 3-2 il Bari. Bene i viola, 2-0 sull'Atalanta. A Marassi finisce pari: ducali sempre quarti. Ok Siena e Palermo. GUARDA GLI HIGHLIGHTS GRATIS SU SKY.it
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50 anni di San Paolo, 50 anni di pazzie azzurre. Anche nel giorno in cui lo stadio di Fuorigrotta festeggia il mezzo secolo di vita il Napoli non è voluto essere da meno. Due volte sotto per mano di Barreto e Ranocchia, gli azzurri hanno avuto la forza di reagire e capovolgere nel finale il risultato grazie alla doppietta di un ritrovato Quagliarella e al gol del sempre pronto Maggio. Mazzarri continua a mantenere illibata la sua gestione anche se il Bari è andato vicinissimo a rifilare il primo ko agli azzurri. Al San Paolo finisce 3-2 con i pugliesi che terminano il match in 9 per le espulsioni di Parisi e Ranocchia.
Il Genoa ha provato fino alla fine a strapazzare il quarto posto al Parma ed a superare i cugini della Samp, sconfitti nel primo anticipo di ieri 3-0 dal Milan, in classifica. Ma non c’è stato nulla da fare per gli uomini di Gasperini, bloccati sul 2-2 dalla prima doppietta in Serie A del giovanissimo scuola Inter, Biabiany. Anche il Cagliari ha sfiorato il sogno di vedersi in zona Champions, ma il sesto gol nelle ultime sei partite di Matri non è bastato contro un Palermo tutto cuore che grazie alle reti di Budan e Kjaer ha fatto suo il match 2-1 (prima vittoria della gestione Rossi, ndr). Sostituzioni esaurite: i rossoblù hanno finito in 10 con Canini in porta per l’infortunio del portiere Lupatelli. Chi può far festa invece è la Fiorentina che con un gol per tempo, Vargas e Gilardino, batte 2-0 una Atalanta nervosa (espulsi Valdes e Conte) che nel prossimo turno affronterà l’Inter nel match che potrebbe vedere i due allenatori osservare il match dalla tribuna.
Nella parte bassa della classifica continua il momento no del Livorno (3 punti nelle ultime 5 partite, ndr) che va ko contro il Chievo al Picchi sotto i colpi di Rigoni e Bentivoglio. Per la squadra Cosmi, rimasta in 10 al 25’ del primo tempo, per l’espulsione di capitan Lucarelli, ora la situazione si complica anche alla luce dei successi di Bologna e Siena. Deve ringraziare la sua panchina Malesani nel successo in rimonta dei bianconeri sul Catania (3-2). Ai siciliani non è bastata la doppietta di Martinez. Paolucci e Calaiò entrati nel secondo tempo con la rete di Terzi hanno confezionato il primo successo della gestione Malesani. Sorride anche il Bologna che grazie al quinto gol stagionale di Adailton ed al rigore trasformato da Di Vaio ha reso vano l’undicesimo centro in campionato di Di Natale nel 2-1 sull’Udinese.
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50 anni di San Paolo, 50 anni di pazzie azzurre. Anche nel giorno in cui lo stadio di Fuorigrotta festeggia il mezzo secolo di vita il Napoli non è voluto essere da meno. Due volte sotto per mano di Barreto e Ranocchia, gli azzurri hanno avuto la forza di reagire e capovolgere nel finale il risultato grazie alla doppietta di un ritrovato Quagliarella e al gol del sempre pronto Maggio. Mazzarri continua a mantenere illibata la sua gestione anche se il Bari è andato vicinissimo a rifilare il primo ko agli azzurri. Al San Paolo finisce 3-2 con i pugliesi che terminano il match in 9 per le espulsioni di Parisi e Ranocchia.
Il Genoa ha provato fino alla fine a strapazzare il quarto posto al Parma ed a superare i cugini della Samp, sconfitti nel primo anticipo di ieri 3-0 dal Milan, in classifica. Ma non c’è stato nulla da fare per gli uomini di Gasperini, bloccati sul 2-2 dalla prima doppietta in Serie A del giovanissimo scuola Inter, Biabiany. Anche il Cagliari ha sfiorato il sogno di vedersi in zona Champions, ma il sesto gol nelle ultime sei partite di Matri non è bastato contro un Palermo tutto cuore che grazie alle reti di Budan e Kjaer ha fatto suo il match 2-1 (prima vittoria della gestione Rossi, ndr). Sostituzioni esaurite: i rossoblù hanno finito in 10 con Canini in porta per l’infortunio del portiere Lupatelli. Chi può far festa invece è la Fiorentina che con un gol per tempo, Vargas e Gilardino, batte 2-0 una Atalanta nervosa (espulsi Valdes e Conte) che nel prossimo turno affronterà l’Inter nel match che potrebbe vedere i due allenatori osservare il match dalla tribuna.
Nella parte bassa della classifica continua il momento no del Livorno (3 punti nelle ultime 5 partite, ndr) che va ko contro il Chievo al Picchi sotto i colpi di Rigoni e Bentivoglio. Per la squadra Cosmi, rimasta in 10 al 25’ del primo tempo, per l’espulsione di capitan Lucarelli, ora la situazione si complica anche alla luce dei successi di Bologna e Siena. Deve ringraziare la sua panchina Malesani nel successo in rimonta dei bianconeri sul Catania (3-2). Ai siciliani non è bastata la doppietta di Martinez. Paolucci e Calaiò entrati nel secondo tempo con la rete di Terzi hanno confezionato il primo successo della gestione Malesani. Sorride anche il Bologna che grazie al quinto gol stagionale di Adailton ed al rigore trasformato da Di Vaio ha reso vano l’undicesimo centro in campionato di Di Natale nel 2-1 sull’Udinese.
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