L'allenatore in seconda dell'Inter, in panchina al posto dello squalificato Mourinho, racconta così l'1-1 della capolista con l'Atalanta: "Il rosso a Sneijder è stato un episodio negativo per noi, avevamo in mano la partita". I GOL DELL'INTER SU SKY.it
COMMENTA NEL FORUM DELL'INTER
GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA SERIE A
"Tante volte le partite sono decise dagli episodi, e l'espulsione di Sneijder è stata un episodio negativo per noi, che fino a quel momento avevamo in mano la partita e stavamo giocando bene". Giuseppe Baresi non nasconde il suo disappunto per il doppio cartellino giallo all'olandese, che ha lasciato l'Inter in 10 a Bergamo contro l'Atalanta nel secondo tempo. "La seconda ammonizione ha condizionato il resto della gara - sottolinea Baresi, oggi chiamato a sostituire lo squalificato José Mourinho -. E' l'unico fallo fatto da Sneijder nelle ultime partite (la prima ammonizione era stata per proteste, ndr). Un fallo a centrocampo, che non creava nessun problema.
Considerato che era il secondo giallo l'arbitro poteva lasciare correre benissimo. Mi sembrava stesse lasciando correre, poi non so cosa è successo e lo ha ammonito. Peccato, perché la squadra meritava la vittoria". L'allenatore in seconda dell'Inter è complessivamente soddisfatto della prova dei suoi: "La squadra ha dimostrato equilibrio, compattezza, non aveva problemi. L'Inter ha fatto un'ottima partita, ha fatto quello che aveva preparato in settimana, ha dimostrato di tenere bene il campo con questo sistema di gioco, tre punte più un trequartista".
Un solo appunto: "Forse nella fase in cui abbiamo preso il gol la squadra è arretrata dieci metri di troppo, ma dopo l'1-1
abbiamo creato due occasioni importanti. Ci sono delle casualità per cui prendiamo gol, come quello di oggi, ma non
abbiamo sofferto, anche all'inizio. La squadra è entrata in campo convinta, determinata, cercando di vincere la partita".
Baresi parla di "occasione persa per gli altri, non per noi", con chiaro riferimento al vantaggio su Milan e Juve, che è
aumentato di un punto. Infine, a una domanda sul recente nervosismo mostrato da Mourinho, soprattutto nel rapporto con i
media, il suo vice non risponde: "Io sono venuto a discutere di Inter-Atalanta, non di Mourinho".
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SKY SPORT
GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA SERIE A
"Tante volte le partite sono decise dagli episodi, e l'espulsione di Sneijder è stata un episodio negativo per noi, che fino a quel momento avevamo in mano la partita e stavamo giocando bene". Giuseppe Baresi non nasconde il suo disappunto per il doppio cartellino giallo all'olandese, che ha lasciato l'Inter in 10 a Bergamo contro l'Atalanta nel secondo tempo. "La seconda ammonizione ha condizionato il resto della gara - sottolinea Baresi, oggi chiamato a sostituire lo squalificato José Mourinho -. E' l'unico fallo fatto da Sneijder nelle ultime partite (la prima ammonizione era stata per proteste, ndr). Un fallo a centrocampo, che non creava nessun problema.
Considerato che era il secondo giallo l'arbitro poteva lasciare correre benissimo. Mi sembrava stesse lasciando correre, poi non so cosa è successo e lo ha ammonito. Peccato, perché la squadra meritava la vittoria". L'allenatore in seconda dell'Inter è complessivamente soddisfatto della prova dei suoi: "La squadra ha dimostrato equilibrio, compattezza, non aveva problemi. L'Inter ha fatto un'ottima partita, ha fatto quello che aveva preparato in settimana, ha dimostrato di tenere bene il campo con questo sistema di gioco, tre punte più un trequartista".
Un solo appunto: "Forse nella fase in cui abbiamo preso il gol la squadra è arretrata dieci metri di troppo, ma dopo l'1-1
abbiamo creato due occasioni importanti. Ci sono delle casualità per cui prendiamo gol, come quello di oggi, ma non
abbiamo sofferto, anche all'inizio. La squadra è entrata in campo convinta, determinata, cercando di vincere la partita".
Baresi parla di "occasione persa per gli altri, non per noi", con chiaro riferimento al vantaggio su Milan e Juve, che è
aumentato di un punto. Infine, a una domanda sul recente nervosismo mostrato da Mourinho, soprattutto nel rapporto con i
media, il suo vice non risponde: "Io sono venuto a discutere di Inter-Atalanta, non di Mourinho".
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SKY SPORT