Tra gli episodi della 16.a giornata spicca un malcostume che sta divampando negli stadi d'Italia e d'Europa: l'uso del laser per distrarre i calciatori. Giuste le proteste del Genoa sul fallo di mano di Kolarov. Lavezzi, espulsione meritata. LEGGI I COMMENTI E GUARDA GLI HIGHLIGHTS GRATIS SU SKY.it
BARI-JUVENTUS 3-1. Sul 2-1 per il Bari, la Juventus fallisce un rigore con Diego. Tiraccio del brasiliano, ma l'immagine mostra il solito fastidioso laser che disturba il giocatore. Episodio da condannare
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Giusta l'ammonizione, e non l'espulsione, a Cannavaro. Con la difesa schierata non sembra esserci un'azione da gol chiarissima
CAGLIARI-NAPOLI 3-3. Sul 3-2 per i rossoblù, poco prima del pareggio di Bogliacino, pessimo siparietto Levezzi-Allegri. Il tecnico maldestramente cerca di stoppare (o allnontana?) la palla per guadagnare qualche secondo
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CHIEVO-FIORENTINA. Sul 2-1 per i veneti, al 28’, Gilardino reclama un calcio di rigore dopo un contatto in area gialloblù con Morero. Si scaldano gli animi, i due rimediano un'ammonizione.
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LAZIO-GENOA. Il Genoa reclama un rigore al 63' per fallo di mano di Kolarov dopo un calcio d'angolo dalla sinistra. L'arbitro lascia correre. Subito dopo rosso diretto a Bocchetti, reo di aver commesso un fallo da ultimo uomo su Rocchi.
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L'episodio manda su tutte le furie Gasperini nel dopogara. L'intervento di Kolarov è netto e il movimento del braccio non è contiguo al corpo. In questa circostanza il calcio di rigore andava assegnato
PARMA-BOLOGNA. Rigore per il Parma al 71' per fallo di Britos, poi espulso, su Dzemaili. Amoruso sbaglia dagli 11 metri. Episodio analogo a quello su Gilardino. Stessa dinamica con Britos in ritardo, la valutazione è stata diversa
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