Bettega 2: ma torna o no l'unico che sappia cos'è la Juve?

Calcio
Roberto Bettega, primo a sinistra, con Luciano Moggi e Antonio Giraudo: l'ex Triade bianconera
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Ora che è crisi, si fa il suo nome: unico sopravvissuto alla Triade affossata dai magistrati, l'unico che non finì indagato nell'inchiesta sulla cupola, assolto anche nel processo per il cosiddetto doping amministrativo. IL VIDEO E GLI HIGHLIGHTS GRATIS

Il presidente della Juventus, Jean Claude Blanc, ai microfoni di Sky, ha ribadito la fiducia a Ferrara.  E sulle voci di un rientro di Roberto Bettega in società per ora dice solo: "La società andrà ad organizzarsi e a rinforzarsi quando ne avrà bisogno". Ma chi è, cos'è stato Bettega per i colori bianconeri?

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di MASSIMO CORCIONE

Ha conosciuto tutte le Juve degli ultimi quarant'anni, da Boniperti a Blanc e tra i due c'è davvero un oceano da navigare. Ma Roberto Bettega la bussola juventina riesce a leggerla come nessuno, ecco perché proprio chi non gli rinnovò un contratto da consulente, oggi può richiamarlo.

Per spiegare agli altri che cos'è la Juventus, ha scritto Roberto Perrone sul Corriere della Sera. Perché lui per almeno cinque generazioni di tifosi è stato la Juventus. E non solo per i sette scudetti vinti da calciatore che cominciò la carriera con un grande spavento per una pleurite e la chiuse con un infortunio che gli negò il Mondiale dell'82 e un titolo di campione del mondo. Oppure per gol come questo, segnato al Milan di Rocco: il portiere era Cudicini, la prodezza di tacco resta nelle cineteche del calcio.



Alla Juve da dirigente era stata chiamato da Umberto Agnelli, dopo un distacco durato 11 anni, a quella parte della famiglia ha sempre fatto riferimento, il disegno era di allevare Andrea, tra i giovani di casa Agnelli da sempre il più tifoso. Se Trezeguet accettò di restare in serie B, contribuendo alla rifondazione bianconera, fu merito di Bettega, unico sopravvissuto alla Triade affossata dai magistrati napoletani, l'unico che non finì da indagato nell'inchiesta sulla cupola, assolto anche nel processo per il cosiddetto doping amministrativo.

Eppure per qualche tempo ha vissuto da separato in casa nella sede juventina, senza salutarsi neanche con Tardelli, compagno di squadra e di nazionale ai tempi di Trapattoni. Tardelli dalla Juventus è andata via prestissimo, Bettega ora, a 58 anni, potrebbe tornare, richiamato a spiegare che cos'è la Juventus.