A casa di David Beckham: "Al Milan per lo scudetto"
Calcio
L'inglese parla da rossonero e rivela i tre obiettivi del 2010: "In campionato possiamo riprendere l'Inter, in Champions vorrei incontrare il Manchester. E ai Mondiali, l'Italia, ma in finale". IL VIDEO E GLI HIGHLIGHTS DELLA SERIE A SU SKY.it
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David Beckham torna a giocare in Italia, torna al Milan, con due obiettivi: "Vincere lo scudetto e battere il Manchester United". In un'intervista pubblicata oggi da "La Gazzetta dello Sport", il fuoriclasse inglese, dal 28 dicembre prossimo in Italia per riprendere la sua avventura con la maglia rossonera, confessa di "star bene".
"Ormai la caviglia è a posto e non ho alcun problema fisico - ha detto. Sono molto felice di tornare in Italia, non vedo l'ora di arrivare a Milano, conto i giorni e ormai mancano solo due settimane. Con Leonardo ci sentiamo continuamente via sms, gli ho fatto gli auguri, vedo che sta andando bene nonostante l'ultima sconfitta con il Palermo e tra breve ci parleremo di persona. Ho visto tutte le partite, sono molto informato di quanto accade in Italia. E' lunga la strada per conquistare il campionato, bisognerà raggiungere e scavalcare l'Inter, ma ogni cosa è possibile. Tutti i giocatori sono forti e soprattutto stanno giocando a un buon livello. Questo mi fa pensare che si possa vincere lo scudetto".
Champions League? Mi piacerebbe molto che il sorteggio ci facesse sfidare la mia ex squadra, il Manchester United. Quando sono andato via, nel 2003, non sono più tornato a giocare all'Old Trafford. Vorrei che accadesse. A ma piace giocare partite come questa". Infine una considerazione sul Mondiale 2010: "L'Inghilterra è una squadra ambiziosa, però non è l'unica. Ci sono molte nazionali competitive come la nostra. Sarà un bellissimo Mondiale".
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David Beckham torna a giocare in Italia, torna al Milan, con due obiettivi: "Vincere lo scudetto e battere il Manchester United". In un'intervista pubblicata oggi da "La Gazzetta dello Sport", il fuoriclasse inglese, dal 28 dicembre prossimo in Italia per riprendere la sua avventura con la maglia rossonera, confessa di "star bene".
"Ormai la caviglia è a posto e non ho alcun problema fisico - ha detto. Sono molto felice di tornare in Italia, non vedo l'ora di arrivare a Milano, conto i giorni e ormai mancano solo due settimane. Con Leonardo ci sentiamo continuamente via sms, gli ho fatto gli auguri, vedo che sta andando bene nonostante l'ultima sconfitta con il Palermo e tra breve ci parleremo di persona. Ho visto tutte le partite, sono molto informato di quanto accade in Italia. E' lunga la strada per conquistare il campionato, bisognerà raggiungere e scavalcare l'Inter, ma ogni cosa è possibile. Tutti i giocatori sono forti e soprattutto stanno giocando a un buon livello. Questo mi fa pensare che si possa vincere lo scudetto".
Champions League? Mi piacerebbe molto che il sorteggio ci facesse sfidare la mia ex squadra, il Manchester United. Quando sono andato via, nel 2003, non sono più tornato a giocare all'Old Trafford. Vorrei che accadesse. A ma piace giocare partite come questa". Infine una considerazione sul Mondiale 2010: "L'Inghilterra è una squadra ambiziosa, però non è l'unica. Ci sono molte nazionali competitive come la nostra. Sarà un bellissimo Mondiale".
