Juve, Bettega: "Non rinnego il passato, ma guardo al futuro"

Calcio
Roberto Bettega si presenta alla stampa nel suo nuovo ruolo: vice direttore generale della Juventus
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Il neo vice direttore generale del club bianconero: ''Per me il calcio è la Juventus, non vedo e non conosco alternative''. Blanc: "E' stata una decisione strategica''. I GOL DELLA JUVE SU SKY.it

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"Per me il calcio è la Juventus, non vedo e non conosco alternative". Lo ha detto il neo vice direttore generale del club bianconero, nel corso della sua presentazione al Media Center di Vinovo. "Non rinnego il passato, ma guardo al futuro", ha aggiunto, a proposito dei suoi trascorsi nella cosidetta Triade con Giraudo e Moggi. "Probabilmente, se avessi pensato che per me ci poteva essere qualcosa di diverso dalla Juve - ha detto Bettega - mi sarei messo sul mercato. Ma per me il calcio è la Juventus, la penso così e questo è insieme il mio pregio e il mio difetto. La mia vita con la Juve non si è mai interrotta: una cosa è un rapporto di lavoro, un altro è un legame affettivo. Questo rapporto, quindi, non ricomincia, ma continua". "Voglio dare il mio contributo - ha aggiunto Bettega - affinché la macchina riprenda a girare".

Bettega ha anche invitato tutti ad avere pazienza nei confronti di Diego e Melo, acquistati in estate a suon di milioni ma fino ad ora deludenti."L'aspetto tecnico e quello mentale non possono essere separati" ha sottolineato Roberto Bettega. "Le attese, le ambizioni, la storia - ha ricordato - non danno alla Juve nessun altro obiettivo che quello di vincere. Questo alle volte comporta delle difficoltà a restare sereni. Se anche i grandi giocatori - ha detto ancora - non riescono a pensare perché hanno paura, diventa tutto più difficile. Ecco perché per noi - ha sottolineato - è importantissimo riavere tutto l'appoggio dei nostri tifosi: anche loro sono una componente della squadra, devono restarci vicini e aiutarci". Anche nei confronti di chi, nelle ultime settimane, è stato più volte bersagliato, come appunto Melo e Diego: "Diamogli tempo - ha detto Bettega - in passato anche campioni come Platini hanno avuto problemi di ambientamento".

Il ritorno di Roberto Bettega "è stata una decisione strategica, con lui l'accordo è di almeno 30 mesi, il resto di questa stagione e altre due". Lo ha detto il presidente e ad della Juventus, Jean Claude Blanc, presentando il nuovo vice direttore generale bianconero. "Con Bettega - ha detto Blanc - rinforziamo ancora di più la nostra organizzazione a livello sportivo. Avrà deleghe e poteri giusti per tutta l'area sportiva. E' una testa in più per ragionare, per continuare a fare volare alta la Juventus. Con la qualità di Roberto aggiungiamo qualità alla nostra organizzazione".

''Nessuna operazione di mercato, a gennaio, è nei piani della Juventus''. Ad affermarlo sempre il presidente Jean Claude Blanc. "Non sono previste operazioni perché abbiamo qualità in questa squadra - ha detto, alla presentazione di Bettega nel ruolo di vicedirettore generale -. Dobbiamo lavorare sullo spirito di gruppo, sulla volontà assoluta di mettere la Juve davanti agli interessi individuali. Faremo una riflessione con Bettega, Secco e Ferrara, ma le qualità ci sono. Serve continuare a lavorare insieme per uscire al meglio dal momento difficile". Con Bettega "affronteremo insieme le difficoltà - ha aggiunto Blanc -, lavoreremo per ritrovare l'equilibrio che abbiamo perso negli ultimi mesi e l'alchimia giusta per andare avanti".

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