Roma, parla Mazzone: "Toni un campione, mica pizze e fichi"

Calcio
Carlo Mazzone difende l'acquisto di Luca Toni da parte della "sua" Roma
 Livorno coach Carlo Mazzone gestures during the Italian Serie A major league soccer match between Livorno and Fiorentina, in Leghorn central Italy, Sunday Feb. 12, 2006.  Livorno won 2-0. (AP Photo/Lorenzo Galassi)

Ex tecnico giallorosso e da sempre tifoso romanista, Mazzone difende l'operazione della società che ha deciso di scommettere sull'attaccante ormai in rotta con il Bayern Monaco: "Abbiamo preso un campione del mondo, non capisco questo scetticismo"

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"Non è che abbiamo preso pizze e fichi, abbiamo preso un campione del mondo molto forte in acrobazia, un giocatore che manca alla Roma". Carlo Mazzone, come sempre, è diretto nei suoi commenti e il suo giudizio sull'imminente arrivo di Luca Toni è più che positivo. Ex tecnico giallorosso e da sempre tifoso romanista, Mazzone difende l'operazione della società che ha deciso di scommettere sull'attaccante ormai in rotta con il Bayern Monaco. "Verrà a Roma con grandi motivazioni - ha spiegato Mazzone ai microfoni di Radio Radio -, è stato mortificato e umiliato in Germania, torna in Italia e in una città meravigliosa. Sono stato un suo allenatore, sono tra quelli che l'ha rilanciato, l'abbiamo preso al Brescia con il presidente Corioni, ha fatto benissimo, poi ha avuto un infortunio, si è ripreso e ha fatto una grande carriera". Mazzone non capisce lo scetticismo che avverte sull'arrivo dell'ex di Palermo e Fiorentina. "I problemi che ha avuto al Bayern Monaco possono essere solo di natura fisica, ma potenzialmente il giocatore ha grandi qualità e grande carattere, non capisco questo scetticismo - spiega Mazzone -. Mi auguro che stia bene e che torni a giocare ai suoi livelli. Dopo Batistuta la Roma non ha più avuto un giocatore con queste caratteristiche. Non ditemi che è vecchio, da anni lo si dice per Totti che è ancora uno dei più grandi d'Italia. Toni è un ragazzo orgoglioso, io non ho tutte queste preoccupazioni".

A proposito di Totti, il capitano ha appena firmato un prolungamento di contratto che lo porterà a giocare fino a 38 anni. "Speriamo che non abbia più infortuni, durante questi anni è stato bombardato dai tanti colpi ricevuti, ha carattere, non demorde mai, ha grande orgoglio, spero che la salute lo accompagni fino a 38 anni e che possa fare un finale di carriera serena e all'altezza", commenta Mazzone. La coppia Toni-Totti non è giovanissima, ma sembra completa e promette bene, anche se la Roma dovrà cambiare tipo di gioco. "Qualcosa cambierà. Ranieri, che è stato un mio giocatore a Catanzaro, sta facendo bene - spiega Mazzone -, con Toni dovranno essere gli esterni a cercare il fondo e a mettere la palla in mezzo per lui che è uno dei migliori saltatori italiani. Sa anche giocare, sa difendere palla, può fare sponde importanti per il Totti, Vucinic, Perrotta e tutti gli altri, ma non fatemi fare l'allenatore della Roma, c'è Ranieri che sta facendo bene".