Barreto illude il Bari. Inter, che carattere! Highlights
Calcio
Nell'anticipo serale della 20.a giornata del campionato di serie A i pugliesi vanno sul 2-0 grazie a una doppietta di Barreto su rigore. Pandev e Milito fanno 2-2. Nel pomeriggio Cagliari-Livorno 3-0. GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA SERIE A SU SKY.it
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BARI-INTER 2-2
60' e 63' rig. Barreto (B), 69' Pandev (I), 74' rig. Milito (I)
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Sarà certamente una squadra dalla mentalità speciale e dal carattere straordinario, ma è indubbio che l'Inter debba ringraziare anche la buona sorte. Non tanto per il gol siglato da Pandev che ha accorciato le distanze, quanto per il maldestro modo in cui il Bari ha perso palla in occasione del rigore concesso per fallo su Pandev e poi trasformato da Milito. Detto ciò, l'Inter si è trovata di fronte una squadra accorta, dinamica, micidiale nelle ripartenze che già nella prima frazione di gioco avevano creato non poche difficoltà agli uomini di Mourinho. Alvarez e Parisi hanno scosso le mani di un attento Julio Cesar, mentre Sneijder è stato il nerazzurro più pericoloso nei primi 45'.
Nella ripresa un'Inter più aggressiva ha cercato di impostare il proprio ritmo rischiando qualcosina. Negli spazi concessi dai nerazzurri si sono infilati gli avanti pugliesi. Al 60' Meggiorini calcia in porta ma Samuel in scivoata ferma la palla con la mano, per Rosetti è rigore: Barreto non sbaglia. Dopo nemmeno 3' incursione di Parisi che aggira Lucio il quale lo stende, ancora penalty: dal dischetto la responsabilità è del brasiliano e lui fa doppietta.
La gara si accende, Mourinho inserisce Quaresma e Santon ma è Pandev a salire in cattedra sfruttando un'azione in percussione: il macedone insacca da due passi. L'inerzia della gara cambia, l'Inter spinge e il Bari va in confusione. Sneijder recupera palla e la cede a Pandev che viene messo giù da Bonucci: calcio di rigore. Dal dischetto Milito è impeccabile e fa 2-2. Nel finale Meggiorini incrocia un bel destro che sfila poco distante dal palo alla sinistra di Julio Cesar. Negli ultimi minuti squadre lunghissime che non riescono a superarsi. Al San Nicola finisce 2-2, l'Inter rallenta, per il Bari un sogno sfumato sul più bello.
CAGLIARI-LIVORNO 3-0
3' e 50' Larrivey (C), 64' Jeda (C)
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Settimo risultato utile consecutivo e la favola Cagliari sta decisamente concretizzandosi in una classifica che potrebbe portare molto più in alto rispetto agli obiettivi d'inizio stagione. La 20.a giornata del campionato di serie A si apre con un successo netto, 3-0, degli uomini di Allegri su un Livorno che ha pagato oltremodo gli errori difensivi. E' stato Joaquin Larrivey il mattatore del confronto. Preferito a Jeda, l'argentino ha ripagato la fiducia del suo tecnico con una doppietta d'autore. Al 3' già il vantaggio del Cagliari con un colpo di testa su cui De Lucia, estremo del Livorno, ha qualche responsabilità.
Primo tempo in controllo per gli uomini di Allegri che non hanno sofferto più di tanto il tentativo amaranto di riportarsi in partita. Nella ripresa, al 50' è arrivato il colpo del ko dopo una percussione di Matri, respinta di De Lucia e pallonetto da 35 di Larrivey che beffa il maldestro tentativo dei difensori di evitare il gol. La rete della sicurezza arriva da Jeda, subentrato a Matri, che dopo neanche 1' dal suo ingresso in campo appoggia in gol da due passi.
Nella parte finale del match inutili i tentativi della formazione di Cosmi di tentare una qualsivoglia rimonta. Vince il Cagliari che sale a quota 30 punti con una gara in meno. La favola continua.
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BARI-INTER 2-2
60' e 63' rig. Barreto (B), 69' Pandev (I), 74' rig. Milito (I)
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Sarà certamente una squadra dalla mentalità speciale e dal carattere straordinario, ma è indubbio che l'Inter debba ringraziare anche la buona sorte. Non tanto per il gol siglato da Pandev che ha accorciato le distanze, quanto per il maldestro modo in cui il Bari ha perso palla in occasione del rigore concesso per fallo su Pandev e poi trasformato da Milito. Detto ciò, l'Inter si è trovata di fronte una squadra accorta, dinamica, micidiale nelle ripartenze che già nella prima frazione di gioco avevano creato non poche difficoltà agli uomini di Mourinho. Alvarez e Parisi hanno scosso le mani di un attento Julio Cesar, mentre Sneijder è stato il nerazzurro più pericoloso nei primi 45'.
Nella ripresa un'Inter più aggressiva ha cercato di impostare il proprio ritmo rischiando qualcosina. Negli spazi concessi dai nerazzurri si sono infilati gli avanti pugliesi. Al 60' Meggiorini calcia in porta ma Samuel in scivoata ferma la palla con la mano, per Rosetti è rigore: Barreto non sbaglia. Dopo nemmeno 3' incursione di Parisi che aggira Lucio il quale lo stende, ancora penalty: dal dischetto la responsabilità è del brasiliano e lui fa doppietta.
La gara si accende, Mourinho inserisce Quaresma e Santon ma è Pandev a salire in cattedra sfruttando un'azione in percussione: il macedone insacca da due passi. L'inerzia della gara cambia, l'Inter spinge e il Bari va in confusione. Sneijder recupera palla e la cede a Pandev che viene messo giù da Bonucci: calcio di rigore. Dal dischetto Milito è impeccabile e fa 2-2. Nel finale Meggiorini incrocia un bel destro che sfila poco distante dal palo alla sinistra di Julio Cesar. Negli ultimi minuti squadre lunghissime che non riescono a superarsi. Al San Nicola finisce 2-2, l'Inter rallenta, per il Bari un sogno sfumato sul più bello.
CAGLIARI-LIVORNO 3-0
3' e 50' Larrivey (C), 64' Jeda (C)
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Settimo risultato utile consecutivo e la favola Cagliari sta decisamente concretizzandosi in una classifica che potrebbe portare molto più in alto rispetto agli obiettivi d'inizio stagione. La 20.a giornata del campionato di serie A si apre con un successo netto, 3-0, degli uomini di Allegri su un Livorno che ha pagato oltremodo gli errori difensivi. E' stato Joaquin Larrivey il mattatore del confronto. Preferito a Jeda, l'argentino ha ripagato la fiducia del suo tecnico con una doppietta d'autore. Al 3' già il vantaggio del Cagliari con un colpo di testa su cui De Lucia, estremo del Livorno, ha qualche responsabilità.
Primo tempo in controllo per gli uomini di Allegri che non hanno sofferto più di tanto il tentativo amaranto di riportarsi in partita. Nella ripresa, al 50' è arrivato il colpo del ko dopo una percussione di Matri, respinta di De Lucia e pallonetto da 35 di Larrivey che beffa il maldestro tentativo dei difensori di evitare il gol. La rete della sicurezza arriva da Jeda, subentrato a Matri, che dopo neanche 1' dal suo ingresso in campo appoggia in gol da due passi.
Nella parte finale del match inutili i tentativi della formazione di Cosmi di tentare una qualsivoglia rimonta. Vince il Cagliari che sale a quota 30 punti con una gara in meno. La favola continua.
