Doping, Mutu positivo. Rischia da 1 a 4 anni di squalifica
CalcioL'attaccante della Fiorentina è risultato positivo a un controllo dopo la sfida contro il Bari. La sostanza, la sibutramina, è uno stimolante che blocca gli effetti della fame. Recidivo, è probabile un lungo stop. Chieste le controanalisi. GUARDA IL VIDEO
GUARDA I GOL DELLA FIORENTINA
COMMENTA NEL FORUM DELLA FIORENTINA
Adrian Mutu è risultato positivo alla sibutramina, uno stimolante che annulla gli effetti della fame, ad un test disposto dalla commissione controllo antidoping del Coni ed effettuato il 10 gennaio al termine di Fiorentina-Bari. La gara si concluse 2-1 per i viola e il calciatore romeno realizzò un gol. In quell'occasione furono quattro i controlli mirati del Coni, due per squadra. Mutu è recidivo (fu squalificato nel 7 mesi per cocaina in Inghilterra ai tempi in cui militava nel Chelsea) e in base al codice Wada rischia una squalifica da 1 a 4 anni.
La sibutramina è una sostanza stimolante che annulla gli effetti della fame riducendo l'appetito e aumentando il consumo calorico, ma che può avere anche gravi effetti collaterali. La vendita e l'utilizzo della sibutramina, per la quale è stata trovato positivo all'antidoping il calciatore della Fiorentina Adrian Mutu, sono state vietate proprio la settimana scorsa dall'Agenzia italiana del Farmaco, che ha stabilito l'immediato ritiro dal mercato dei medicinali a base di sibutramina, assunti come pillole dimagranti dai pazienti in sovrappeso o affetti da obesità. La sostanza è accusata di provocare, come effetto collaterale, un drastico aumento delle probabilità di ictus o attacchi cardiaci nei soggetti già affetti da patologie cardiovascolari. La sibutramina, che Mutu ha probabilmente assunto proprio per dimagrire rapidamente, è una feniletilamina, sviluppata originariamente come antidepressivo.
Adrian Mutu ha saputo della positività durante l'allenamento. L'attaccante della Fiorentina è stato informato mentre, dopo il lavoro in palestra, si stava recando al campo per svolgere la seconda parte della sessione di lavoro insieme ai compagni. Pochi minuti e il giocatore, sotto choc, è rientrato negli spogliatoi, all'interno dello stadio Franchi, su un pulmino della società in compagnia del team manager Roberto Ripa e del medico sociale del club viola Paolo Manetti. Adrian Mutu chiederà le controanalisi, dopo la positività al doping: lo fanno sapere persone a lui vicine. I compagni di squadra dell'attaccante al momento non hanno voluto rilasciare dichiarazioni. "Ci hanno informati a fine allenamento, preferisco però non parlarne" ha tagliato corto Stevan Jovetic, uno dei giocatori più legati al rumeno. Anche Per Kroldrup ha scelto di non fare commenti.
"Noi non somministriamo farmaci vietati ai nostri giocatori". Lo ha detto il dottor Paolo Manetti, responsabile sanitario della Fiorentina, riguardo alla positività al doping riscontrata su Adrian Mutu. Manetti ha anche anticipato l'uscita di un comunicato concordato tra la Fiorentina e Mutu e ha spiegato che ora il rumeno ha sette giorni di tempo per richiedere le contro analisi.
COMMENTA NEL FORUM DELLA FIORENTINA
Adrian Mutu è risultato positivo alla sibutramina, uno stimolante che annulla gli effetti della fame, ad un test disposto dalla commissione controllo antidoping del Coni ed effettuato il 10 gennaio al termine di Fiorentina-Bari. La gara si concluse 2-1 per i viola e il calciatore romeno realizzò un gol. In quell'occasione furono quattro i controlli mirati del Coni, due per squadra. Mutu è recidivo (fu squalificato nel 7 mesi per cocaina in Inghilterra ai tempi in cui militava nel Chelsea) e in base al codice Wada rischia una squalifica da 1 a 4 anni.
La sibutramina è una sostanza stimolante che annulla gli effetti della fame riducendo l'appetito e aumentando il consumo calorico, ma che può avere anche gravi effetti collaterali. La vendita e l'utilizzo della sibutramina, per la quale è stata trovato positivo all'antidoping il calciatore della Fiorentina Adrian Mutu, sono state vietate proprio la settimana scorsa dall'Agenzia italiana del Farmaco, che ha stabilito l'immediato ritiro dal mercato dei medicinali a base di sibutramina, assunti come pillole dimagranti dai pazienti in sovrappeso o affetti da obesità. La sostanza è accusata di provocare, come effetto collaterale, un drastico aumento delle probabilità di ictus o attacchi cardiaci nei soggetti già affetti da patologie cardiovascolari. La sibutramina, che Mutu ha probabilmente assunto proprio per dimagrire rapidamente, è una feniletilamina, sviluppata originariamente come antidepressivo.
Adrian Mutu ha saputo della positività durante l'allenamento. L'attaccante della Fiorentina è stato informato mentre, dopo il lavoro in palestra, si stava recando al campo per svolgere la seconda parte della sessione di lavoro insieme ai compagni. Pochi minuti e il giocatore, sotto choc, è rientrato negli spogliatoi, all'interno dello stadio Franchi, su un pulmino della società in compagnia del team manager Roberto Ripa e del medico sociale del club viola Paolo Manetti. Adrian Mutu chiederà le controanalisi, dopo la positività al doping: lo fanno sapere persone a lui vicine. I compagni di squadra dell'attaccante al momento non hanno voluto rilasciare dichiarazioni. "Ci hanno informati a fine allenamento, preferisco però non parlarne" ha tagliato corto Stevan Jovetic, uno dei giocatori più legati al rumeno. Anche Per Kroldrup ha scelto di non fare commenti.
"Noi non somministriamo farmaci vietati ai nostri giocatori". Lo ha detto il dottor Paolo Manetti, responsabile sanitario della Fiorentina, riguardo alla positività al doping riscontrata su Adrian Mutu. Manetti ha anche anticipato l'uscita di un comunicato concordato tra la Fiorentina e Mutu e ha spiegato che ora il rumeno ha sette giorni di tempo per richiedere le contro analisi.