Juve, cercasi svolta: sabato a Livorno con l'ex Candreva
Calcio
Nell'anticipo con i granata gli unici centrocampisti centrali disponibili saranno Felipe Melo e Candreva. Zac deve ancora aspettare per Iaquinta, fuori da quasi 4 mesi: sarà fondamentale per i suoi schemi. I GOL DELLA JUVENTUS SU SKY.it
COMMENTA NEL FORUM DELLA JUVENTUS
GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA SERIE A
di Omar Schillaci
All'andata la partita contro il Livorno segnò la fine del momento più brillante della Juventus in campionato: 4 vittorie nelle prime quattro partite, l'ultima appunto proprio contro il Livorno. Anche in quel caso i bianconeri giocarono di sabato. Ma le similitudini finiscono qui. In quella Juve c'era ancora Ferrara in panchina e Camoraneri, Poulsen, Trezeguet, Marchisio e Iaquinta - entrambi a segno - in campo. Tutti giocatori su cui Zaccheroni non può ancora contare - a Livorno infatti gli unici centrocampisti centrali disponibili saranno Felipe Melo e Candreva - ma che potrebbero presto diventare i nuovi acquisti di casa Juve.
Il neo allenatore bianconero prende appunti e fa programmi sui prossimi recuperi. Il 14 contro il Genoa avrà a disposizione Sissoko - squalificato sabato prossimo - e potrebbe contare su Salihamidzic e Marchisio. Altri due colpi possibili per l'Europa League contro l'Ajax: Camoranesi - assente da quasi 2 mesi - e Trezeguet. Anche se il loro rientro potrebbe slittare al 21 febbraio contro il Bologna quando a fargli compagnia potrebbe esserci uno che in distinta non si vede da tempo: Vincenzo Iaquinta, fuori da quasi 4 mesi e che potrebbe rivelarsi uno degli uomini fondamentali per gli schemi di Zaccheroni. Vista la stagione, lo staff medico è molto prudente: non ci sono date certe sul suo rientro, ma a febbraio la Juve conta e spera di rivederlo in campo. Per uscire dalla crisi servirà anche il suo aiuto.
GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA SERIE A
di Omar Schillaci
All'andata la partita contro il Livorno segnò la fine del momento più brillante della Juventus in campionato: 4 vittorie nelle prime quattro partite, l'ultima appunto proprio contro il Livorno. Anche in quel caso i bianconeri giocarono di sabato. Ma le similitudini finiscono qui. In quella Juve c'era ancora Ferrara in panchina e Camoraneri, Poulsen, Trezeguet, Marchisio e Iaquinta - entrambi a segno - in campo. Tutti giocatori su cui Zaccheroni non può ancora contare - a Livorno infatti gli unici centrocampisti centrali disponibili saranno Felipe Melo e Candreva - ma che potrebbero presto diventare i nuovi acquisti di casa Juve.
Il neo allenatore bianconero prende appunti e fa programmi sui prossimi recuperi. Il 14 contro il Genoa avrà a disposizione Sissoko - squalificato sabato prossimo - e potrebbe contare su Salihamidzic e Marchisio. Altri due colpi possibili per l'Europa League contro l'Ajax: Camoranesi - assente da quasi 2 mesi - e Trezeguet. Anche se il loro rientro potrebbe slittare al 21 febbraio contro il Bologna quando a fargli compagnia potrebbe esserci uno che in distinta non si vede da tempo: Vincenzo Iaquinta, fuori da quasi 4 mesi e che potrebbe rivelarsi uno degli uomini fondamentali per gli schemi di Zaccheroni. Vista la stagione, lo staff medico è molto prudente: non ci sono date certe sul suo rientro, ma a febbraio la Juve conta e spera di rivederlo in campo. Per uscire dalla crisi servirà anche il suo aiuto.
