Ghirardi bacchetta il Parma: "Abbiamo perso colpi"
CalcioIl presidente degli emiliani rileva che, dopo un ottimo girone d'andata e il calo delle ultime settimane, "è giunto il momento per capire se c'è ancora voglia di stupire". Sul mercato: "Sono soddisfatto: abbiamo accontentato il mister e gli scontenti"
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Quattro sconfitte consecutive dopo un eccellente inizio, poi la neve che ha fatto rinviare la partita contro l'Inter.
Adesso il Parma va a Palermo, prima di ricevere i nerazzurri mercoledì al Tardini.
Per il presidente Tommaso Ghirardi è arrivato il momento di scoprire qual è la vera dimensione della sua squadra. "Abbiamo tre partite difficili che ci diranno di che pasta siamo fatti e se abbiamo ancora voglia di continuare a stupire", dice il patron degli emiliani. "Dopo un girone d'andata ottimo - aggiunge Ghirardi - abbiamo perso colpi. Però non è detto che il rinvio della partita con l'Inter sia stato solo favorevole a noi. Anche loro avevano due giocatori da recuperare, quindi non cambia nulla. Quello che è importante adesso è avere le motivazioni giuste sapendo che incontreremo la squadra più forte del campionato. Servirà il miglior Parma e la peggior Inter, altrimenti c'è poco da fare".
Nel frattempo il Parma è cambiato. Il mercato ha portato Valiani e Jimenez ma ha visto partire anche Mariga, approdato proprio all'Inter. "Sono molto soddisfatto del mercato - dice Ghirardi - abbiamo accontentato da una parte quelli che volevano andar via e dall'altra il mister portando a casa i giocatori che aveva chiesto. Su Mariga ve l'avevo detto che c'era del movimento. Per me è una soddisfazione aver chiuso l'operazione che ci permette di mantenere la metà del giocatore e di poterne beneficiare anche in futuro, oltre ad aver avuto l'altra metà di Biabiany, che è uno dei giovani più promettenti del campionato". "L'unico rammarico resta quello di non aver potuto portare a casa l'altra metà di Bojinov, essendo saltata l'operazione col Manchester City", conclude.
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Quattro sconfitte consecutive dopo un eccellente inizio, poi la neve che ha fatto rinviare la partita contro l'Inter.
Adesso il Parma va a Palermo, prima di ricevere i nerazzurri mercoledì al Tardini.
Per il presidente Tommaso Ghirardi è arrivato il momento di scoprire qual è la vera dimensione della sua squadra. "Abbiamo tre partite difficili che ci diranno di che pasta siamo fatti e se abbiamo ancora voglia di continuare a stupire", dice il patron degli emiliani. "Dopo un girone d'andata ottimo - aggiunge Ghirardi - abbiamo perso colpi. Però non è detto che il rinvio della partita con l'Inter sia stato solo favorevole a noi. Anche loro avevano due giocatori da recuperare, quindi non cambia nulla. Quello che è importante adesso è avere le motivazioni giuste sapendo che incontreremo la squadra più forte del campionato. Servirà il miglior Parma e la peggior Inter, altrimenti c'è poco da fare".
Nel frattempo il Parma è cambiato. Il mercato ha portato Valiani e Jimenez ma ha visto partire anche Mariga, approdato proprio all'Inter. "Sono molto soddisfatto del mercato - dice Ghirardi - abbiamo accontentato da una parte quelli che volevano andar via e dall'altra il mister portando a casa i giocatori che aveva chiesto. Su Mariga ve l'avevo detto che c'era del movimento. Per me è una soddisfazione aver chiuso l'operazione che ci permette di mantenere la metà del giocatore e di poterne beneficiare anche in futuro, oltre ad aver avuto l'altra metà di Biabiany, che è uno dei giovani più promettenti del campionato". "L'unico rammarico resta quello di non aver potuto portare a casa l'altra metà di Bojinov, essendo saltata l'operazione col Manchester City", conclude.