Dura contestazione a una Lazio ora in zona-rischio

Calcio
La rabbia dei tifosi della Lazio che a fine partita hanno manifestato il loro disappunto per la sconfitta dando fuoco ai seggiolini della Curva Nord
lazio_rabbia_tifosi

Dopo il ko casalingo contro il Catania, la squadra capitolina si ritrova per la prima volta nella stagione in zona retrocessione (terzultima da sola a 22 punti). Cori feroci anche contro Ballardini. LA GALLERY E I GOL DELLA LAZIO SU SKY.it

I GOL DELLA LAZIO SU SKY.it

COMMENTA NEL FORUM DELLA LAZIO

Una durissima contestazione dei tifosi della Lazio ha segnato il finale della partita tra la formazione biancoceleste e il Catania. Dopo il ko casalingo contro i rossoblù, la squadra capitolina si ritrova per la prima volta nella stagione in zona retrocessione (terzultima da sola a 22 punti). Al fischio dell'arbitro Gava, i tifosi biancocelesti seduti in tribuna Monte Mario si sono assiepati vicino la tribuna autorità per contestare il presidente Lotito, che ha subito abbandonato lo stadio con la sua scorta. Nervi tesi anche in curva nord, dove i sostenitori della Lazio hanno dato fuoco a decine di seggiolini.

Feroci i cori rivolti per tutto il corso della partita non solo al patron della Lazio, ma anche al tecnico Ballardini che ora torna nuovamente in discussione. La contestazione si è poi spostata al di fuori dello stadio Olimpico, dove centinaia di tifosi hanno aspettato l'uscita del pullman della squadra.

Il tecnico Davide Ballardini rimanda alla società eventuali decisioni sul suo futuro e si dice certo di avere a disposizione una squadra in grado di evitare la retrocessione in Serie B. "La situazione è pesante", ha ammesso Ballardini nel dopopartita ai microfoni di Sky Sport, "lo sapevamo anche prima di oggi. Sappiamo che dovremo lottare fino alla fine per salvarci. La situazione è preoccupante ma siamo convinti di avere i mezzi per
uscirne. Con me alla guida? Questa squadra ha i mezzi per uscirne, ad altre domande risponde la società. Io vado avanti. Sono certo, la Lazio uscirà da questa situazione". Ballardini, oggi al timone di una Lazio terzultima in classifica, ha poi fatto intendere di avere gradito l'approccio alla partita della sua squadra: "Sapevamo che il Catania sarebbe venuto qui chiudendosi, loro hanno tirato in porta una volta e hanno fatto gol. Nel primo tempo", ha aggiunto Ballardini, "abbiamo creato diverse palle gol, mentre nel secondo tempo non siamo stati così bravi".