L'esterno della Fiorentina spende parole di ammirazione nei confronti del suo tecnico, con cui ha condiviso anche l'esperienza a Parma. Sugli obiettivi: "Siamo a sette punti dal quarto posto, ci guardiamo avanti e dietro". I GOL DELLA FIORENTINA SU SKY.it
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Crederci fino alla fine e non deprimersi per un periodo obiettivamente negativo e sfortunato. Marco Marchionni guarda avanti e, visto che a Firenze ci si interroga molto sul futuro tecnico della squadra, chiarisce subito che lui proprio non riesce a immaginare "una Fiorentina senza Prandelli. E' un tema in primo piano solo perché la squadra non attraversa un buon momento, ma io non riesco a vedere la viola senza di lui".
Marchionni è molto legato al suo tecnico, ha lavorato con lui a Parma e adesso le loro strade si sono ancora incrociate a Firenze in una stagione tra alti e bassi per una squadra in semifinale di Coppa Italia e agli ottavi di Champions League, ma un po' in ritardo in campionato.
"Siamo a sette punti dal quarto posto, ci guardiamo avanti e dietro - spiega l'esterno ex Juve. Serve una serie positiva: guardate il Napoli, con un filotto importante ora è lassù. E' ancora troppo presto per dire che i posti Champions League sono lontani, aspettiamo".
Fiducia e voglia di riscatto per una Fiorentina che comunque ha più di un problema tra giocatori non al top e indisponibili eccellenti. Mancano i gol di Alberto Gilardino, a digiuno da qualche partita di troppo: "non c'è da preoccuparsi, fa i movimenti giusti, è sempre pronto. Chiaramente senza segnare non è contento, ma noi ci fidiamo di lui, presto tornerà a farci vincere", assicura Marchionni che, a proposito di giocatori non particolarmente felici, spende qualche parola per De Silvestri che, nel match di domenica contro la Roma, ha clamorosamente fallito la palla del possibile 1-0.
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Crederci fino alla fine e non deprimersi per un periodo obiettivamente negativo e sfortunato. Marco Marchionni guarda avanti e, visto che a Firenze ci si interroga molto sul futuro tecnico della squadra, chiarisce subito che lui proprio non riesce a immaginare "una Fiorentina senza Prandelli. E' un tema in primo piano solo perché la squadra non attraversa un buon momento, ma io non riesco a vedere la viola senza di lui".
Marchionni è molto legato al suo tecnico, ha lavorato con lui a Parma e adesso le loro strade si sono ancora incrociate a Firenze in una stagione tra alti e bassi per una squadra in semifinale di Coppa Italia e agli ottavi di Champions League, ma un po' in ritardo in campionato.
"Siamo a sette punti dal quarto posto, ci guardiamo avanti e dietro - spiega l'esterno ex Juve. Serve una serie positiva: guardate il Napoli, con un filotto importante ora è lassù. E' ancora troppo presto per dire che i posti Champions League sono lontani, aspettiamo".
Fiducia e voglia di riscatto per una Fiorentina che comunque ha più di un problema tra giocatori non al top e indisponibili eccellenti. Mancano i gol di Alberto Gilardino, a digiuno da qualche partita di troppo: "non c'è da preoccuparsi, fa i movimenti giusti, è sempre pronto. Chiaramente senza segnare non è contento, ma noi ci fidiamo di lui, presto tornerà a farci vincere", assicura Marchionni che, a proposito di giocatori non particolarmente felici, spende qualche parola per De Silvestri che, nel match di domenica contro la Roma, ha clamorosamente fallito la palla del possibile 1-0.
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