Guidolin tocca il fondo: "Mai peggio di così in casa"
Calcio
Il tecnico del Parma analizza la sconfitta contro la Lazio: "Mercoledì con l'Inter abbiamo sprecato molte energie, ma tra tutte le nostre prestazioni al Tardini questa è la peggiore". Paloschi entra in campo e si stira: "Avevamo bisogno di lui"
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"E' stata una partita poco brillante, tra le nostre prestazioni in casa di sicuro la meno bella". E' l'analisi del tecnico del Parma, Francesco Guidolin, al termine della partita persa al 'Tardini' contro la nuova Lazio di Edy Reja.
"E' vero che mercoledì contro l'Inter abbiamo sprecato energie, ma la partita era in equilibrio e la prima palla gol, davvero clamorosa perché a porta vuota (con Biabiany, ndr), l'abbiamo avuta noi e non siamo riusciti a metterla dentro". E continua: "Questo è il nostro momento, ma abbiamo la possibilità di rimetterci in sesto, di rimetterci in corsa. Oggi, considerato il dispendio di energie contro l'Inter, era fondamentale fare un risultato positivo. Ma la Lazio ha approfittato di una nostra ingenuità e ha vinto".
Secondo Guidolin, uno dei simboli del momento poco brillante dei gialloblù è il nuovo infortunio capitato a Paloschi, che pochi minuti dopo essere entrato in campo si è stirato. "Alberto sta vivendo un periodo, ormai lungo, parliamo di 2-3 mesi, in cui questa gamba non riesce a guarire. Avevamo bisogno della sua vivacità, è un segno negativo ma dobbiamo reagire. E' un momento negativo, dove bisogna riprendere a correre. Spiace - continua - perché in casa avevamo fatto sempre bene. Adesso però abbiamo la possibilità di rimetterci a pedalare forte ancora. Penso che questo rimanga un episodio, le partite si possono vincere o perdere ma il Parma ha altre capacità e sono convinto che a Cagliari domenica potremo rispondere".
Infine un commento sulla cessione, forse troppo precipitosa, di Amoruso. Al Tardini è arrivato Hernan Crespo, "e io pensavo che stesse bene, che il suo fosse un banale infortunio. E invece, afferma Guidolin, "si sta trascinando a lungo". Si parla infine di futuro, Guidolin chiarisce che "per quel che mi riguarda non c'è problema. Io sto benissimo e non c'è alcuna distonia con il mio club. E' fondamentale - conclude - che arriviamo all'obiettivo".
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"E' stata una partita poco brillante, tra le nostre prestazioni in casa di sicuro la meno bella". E' l'analisi del tecnico del Parma, Francesco Guidolin, al termine della partita persa al 'Tardini' contro la nuova Lazio di Edy Reja.
"E' vero che mercoledì contro l'Inter abbiamo sprecato energie, ma la partita era in equilibrio e la prima palla gol, davvero clamorosa perché a porta vuota (con Biabiany, ndr), l'abbiamo avuta noi e non siamo riusciti a metterla dentro". E continua: "Questo è il nostro momento, ma abbiamo la possibilità di rimetterci in sesto, di rimetterci in corsa. Oggi, considerato il dispendio di energie contro l'Inter, era fondamentale fare un risultato positivo. Ma la Lazio ha approfittato di una nostra ingenuità e ha vinto".
Secondo Guidolin, uno dei simboli del momento poco brillante dei gialloblù è il nuovo infortunio capitato a Paloschi, che pochi minuti dopo essere entrato in campo si è stirato. "Alberto sta vivendo un periodo, ormai lungo, parliamo di 2-3 mesi, in cui questa gamba non riesce a guarire. Avevamo bisogno della sua vivacità, è un segno negativo ma dobbiamo reagire. E' un momento negativo, dove bisogna riprendere a correre. Spiace - continua - perché in casa avevamo fatto sempre bene. Adesso però abbiamo la possibilità di rimetterci a pedalare forte ancora. Penso che questo rimanga un episodio, le partite si possono vincere o perdere ma il Parma ha altre capacità e sono convinto che a Cagliari domenica potremo rispondere".
Infine un commento sulla cessione, forse troppo precipitosa, di Amoruso. Al Tardini è arrivato Hernan Crespo, "e io pensavo che stesse bene, che il suo fosse un banale infortunio. E invece, afferma Guidolin, "si sta trascinando a lungo". Si parla infine di futuro, Guidolin chiarisce che "per quel che mi riguarda non c'è problema. Io sto benissimo e non c'è alcuna distonia con il mio club. E' fondamentale - conclude - che arriviamo all'obiettivo".
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