Zac: povero Tagliavento. Il buon senso non va di moda...
CalcioL'allenatore della Juventus commenta così il rovente weekend di campionato cominciato sabato con le polemiche legate al match Inter-Sampdoria. "La moviola poi ha dimostrato che aveva ragione l'arbitro". I GOL DELLA JUVE SU SKY.it E LA MOVIOLA
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"Poveretto Tagliavento. bbassiamo i toni, senza l'arbitro non possiamo giocare: aiutiamolo". Alberto Zaccheroni, allenatore della Juventus, commenta così il rovente weekend di campionato cominciato sabato con le polemiche legate al match Inter-Sampdoria. L'arbitro Paolo Tagliavento ha espulso 2 giocatori nerazzurri nella prima frazione: la partita è proseguita in un'atmosfera di estrema tensione. "Non sembrava un incontro di calcio, sembrava tutta un'altra cosa. La moviola poi ha dimostrato che aveva ragione su tutti gli episodi", dice Zaccheroni a 'Radio Anch'io lo Sport'.
Il nervosismo, a San Siro, ha contagiato anche l'allenatore dell'Inter, José Mourinho. Anche le partite domenicali sono state condite da discussioni per decisioni arbitrali. "Gli allenatori di buon senso ora non vanno di moda. Abbassiamo i toni, senza l'arbitro non possiamo giocare: aiutiamolo. Se vogliamo convivere bene, dobbiamo rispettare i ruoli", dice Zaccheroni, che loda il "buon senso" del collega Franco Colomba, tecnico del Bologna, dopo la gara persa ieri dai rossoblu contro la Juventus per 2-1. I bianconeri hanno vinto con un gol di Antonio Candreva, ispirato da un assist di Alessandro Del Piero.
Le moviole hanno vivisezionato l'azione per stabilire se il capitano della Juventus abbia controllato il pallone con una mano. Zaccheroni parla di "accanimento sul presunto fallo di mano di Del Piero che non c'era". Una settimana fa, nella gara vinta 3-2 contro il Genoa, Del Piero si è visto assegnare un rigore per un fallo commesso dal difensore ligure Papastathopoulos fuori dall'area. L'episodio, ovviamente, ha alimentato polemiche per giorni. "Ieri, appena abbiamo messo piede in campo, ci siamo resi conto della situazione -dice Zaccheroni facendo riferimento al clima al Dall'Ara-. Ho detto ai miei giocatori che il primo obiettivo era aiutare il direttore di gara".
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"Poveretto Tagliavento. bbassiamo i toni, senza l'arbitro non possiamo giocare: aiutiamolo". Alberto Zaccheroni, allenatore della Juventus, commenta così il rovente weekend di campionato cominciato sabato con le polemiche legate al match Inter-Sampdoria. L'arbitro Paolo Tagliavento ha espulso 2 giocatori nerazzurri nella prima frazione: la partita è proseguita in un'atmosfera di estrema tensione. "Non sembrava un incontro di calcio, sembrava tutta un'altra cosa. La moviola poi ha dimostrato che aveva ragione su tutti gli episodi", dice Zaccheroni a 'Radio Anch'io lo Sport'.
Il nervosismo, a San Siro, ha contagiato anche l'allenatore dell'Inter, José Mourinho. Anche le partite domenicali sono state condite da discussioni per decisioni arbitrali. "Gli allenatori di buon senso ora non vanno di moda. Abbassiamo i toni, senza l'arbitro non possiamo giocare: aiutiamolo. Se vogliamo convivere bene, dobbiamo rispettare i ruoli", dice Zaccheroni, che loda il "buon senso" del collega Franco Colomba, tecnico del Bologna, dopo la gara persa ieri dai rossoblu contro la Juventus per 2-1. I bianconeri hanno vinto con un gol di Antonio Candreva, ispirato da un assist di Alessandro Del Piero.
Le moviole hanno vivisezionato l'azione per stabilire se il capitano della Juventus abbia controllato il pallone con una mano. Zaccheroni parla di "accanimento sul presunto fallo di mano di Del Piero che non c'era". Una settimana fa, nella gara vinta 3-2 contro il Genoa, Del Piero si è visto assegnare un rigore per un fallo commesso dal difensore ligure Papastathopoulos fuori dall'area. L'episodio, ovviamente, ha alimentato polemiche per giorni. "Ieri, appena abbiamo messo piede in campo, ci siamo resi conto della situazione -dice Zaccheroni facendo riferimento al clima al Dall'Ara-. Ho detto ai miei giocatori che il primo obiettivo era aiutare il direttore di gara".