Rosso per bestemmia, "all'Inter sono felici"

Calcio
Mister Di Carlo, colto in flagrante, è stato squalificato per una bestemmia (foto Ap)
ITALY SOCCER SERIE A

Dopo la squalifica a Di Carlo, il mondo dei forumisti si spacca. C'è chi lo condanna e chi tenta una difesa, aggrappandosi a fantasiosi cavilli: "Oltre a Diaz, quali altri generali sono bestemmiabili?". E per quelle in straniero, chi controlla l'Inter?

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I tifosi del Chievo ne hanno fatto una questione religiosa. E sui forum il dibattito sul “rosso per bestemmia” si accende. Primi a farne le spese, da quando la norma è entrata in vigore, proprio mister Di Carlo e Lanzafame del Parma.

La cosa non è andata giù a tutti e si discute di cavilli e ingiustizie, senza rinunciare all’ironia.
“Ma volete dirmi che tra tutti gli allenatori e i giocatori di A e B a nessuno domenica è scappata qualche ‘racchetta’, se non proprio a Di Carlo che nemmeno ne aveva motivo??” – chiede NickHeidfeld sul forum del sito ufficiale. “E quante ne ha dette Buffon dopo la paperata che ha fatto sul gol del Genoa??? Se la norma fosse retroattiva rischierebbe la scomunica dal Papa in persona!!!”.
Il fatto è che la regola c’è, e bisogna accettare le conseguenze. “Fondamentalmente è giusta perché trovo la bestemmia una cosa odiosa e personalmente mi infastidisce non poco”, replica un altro tifoso.

La discussione si sposta presto sui trucchetti per aggirare il problema, prendendo spunto dal caso di Marcolini, salvatosi perché il suo labiale "rivelava un becero riferimento a Diaz e non a Dio". “Vorrà dire che andrò in libreria a cercare un libro sui generali famosi, visto che loro sono bestemmiabili”.
Ma la trovata migliore è quella di Brinx: “Si può bestemmiare in straniero? All’Inter sono sicuramente felici”.