Juve dona due minibus all'Aquila Calcio: un aiuto concreto
Calcio
Jean Claude Blanc ha consegnato oggi al presidente della società calcistica abruzzese, Elio Gizzi, due furgoncini “Daily Combi” Iveco da nove posti. Un gesto per dare "un sostegno concreto a una realtà sportiva colpita dal terremoto".
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Il presidente della Juventus, Jean-Claude Blanc, ha consegnato oggi al presidente dell'Aquila Calcio, Elio Gizzi, due minibus “Daily Combi” Iveco da nove posti. Un gesto - si afferma in una nota - che nasce dalla volontà della società bianconera di dare un sostegno alla popolazione abruzzese colpita dal terremoto e alla società calcistica che ha dovuto rinunciare ai propri campi di allenamento destinati a ospitare i centri di prima accoglienza.
“Con la consegna di questi due minibus - ha sottolineato Blanc - abbiamo voluto dare un sostegno concreto a una realtà sportiva colpita dal terremoto. Un contributo che testimonia la nostra vicinanza agli sportivi aquilani e al calcio minore”.
“Siamo davvero grati - ha sottolineato il presidente Elio Gizzi - per questi due doni. Utili soprattutto per le nostre attività e in modo particolare a quelle dei nostri atleti del settore giovanile che hanno trovato nel gioco del calcio un incentivo concreto per il ritorno alla quotidianità”.
Il presidente della Juventus, Jean-Claude Blanc, ha consegnato oggi al presidente dell'Aquila Calcio, Elio Gizzi, due minibus “Daily Combi” Iveco da nove posti. Un gesto - si afferma in una nota - che nasce dalla volontà della società bianconera di dare un sostegno alla popolazione abruzzese colpita dal terremoto e alla società calcistica che ha dovuto rinunciare ai propri campi di allenamento destinati a ospitare i centri di prima accoglienza.
“Con la consegna di questi due minibus - ha sottolineato Blanc - abbiamo voluto dare un sostegno concreto a una realtà sportiva colpita dal terremoto. Un contributo che testimonia la nostra vicinanza agli sportivi aquilani e al calcio minore”.
“Siamo davvero grati - ha sottolineato il presidente Elio Gizzi - per questi due doni. Utili soprattutto per le nostre attività e in modo particolare a quelle dei nostri atleti del settore giovanile che hanno trovato nel gioco del calcio un incentivo concreto per il ritorno alla quotidianità”.
