E il Milan sorrise: ma l'Inter, ora, penserà alla Champions?
CalcioL'effetto collaterale della super Inter vista a Stamford Bridge è l'aumento delle possibilità scudetto per i rossoneri. Almeno: così spera Galliani, che forse avrà pure sorriso al gol di Eto'o... LE FOTO, I GOL DELLA CHAMPIONS DA SKY SPORT, I GOL DELLA A
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di Alessandro Sugoni
Difficile immaginare un'esultanza di un milanista al gol di Eto'o. Eppure in quel momento sul viso di Adriano Galliani, probabilmente è spuntato un sorriso. Solo per un problema di punti nella classifica dei coefficienti Uefa, e di futuri posti in Champions, direbbe lui. Ma il suo pensiero non può non essere andato subito anche al campionato. Il suo e quello di Leonardo. Perché l'effetto collaterale della super Inter vista a Stamford Bridge, è l'aumento delle possibilità scudetto per il Milan, almeno per due motivi.
Principalmente perché la doppia sfida con il Chelsea ha già condizionato, e molto, il cammino nerazzurro: nell'ultimo mese le uniche due partite convincenti sono arrivate proprio in Champions, in serie A invece poca brillantezza e tanta sofferenza. Soprattutto pochi punti: 6 nelle ultime cinque partite.
Insomma l'impressione è che l'Inter, magari inconsciamente, pensa più all'Europa che al campionato. Una differenza di impegni che potrebbe farsi sentire anche in futuro: i quarti di Champions si giocheranno il 30 o il 31 marzo e il 6 o 7 aprile: a cavallo di un trittico difficilissimo per l'Inter, attesa Roma e Fiorentina in trasferta e dal Bologna a San Siro. Mentre il Milan avrà Lazio e Catania in casa e volerà a Cagliari.
Un calendario sulla carta molto più semplice. Senza contare che domenica, se l'Inter non dovesse vincere l'anticipo di sabato a Palermo, i rossoneri battendo il Napoli, potrebbero già trovarsi in testa da soli: non accade dall'8 novembre 2008, proprio dopo una vittoria contro il Napoli. E da qui in avanti, più i nerazzurri faranno strada in Europa, più lo scudetto si avvicinerà ai rossoneri. O almeno questo sperano a via Turati. Anche perché se l'Inter è quella di ieri sera allo Stamford Bridge sarà invece più dura del previsto...
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Difficile immaginare un'esultanza di un milanista al gol di Eto'o. Eppure in quel momento sul viso di Adriano Galliani, probabilmente è spuntato un sorriso. Solo per un problema di punti nella classifica dei coefficienti Uefa, e di futuri posti in Champions, direbbe lui. Ma il suo pensiero non può non essere andato subito anche al campionato. Il suo e quello di Leonardo. Perché l'effetto collaterale della super Inter vista a Stamford Bridge, è l'aumento delle possibilità scudetto per il Milan, almeno per due motivi.
Principalmente perché la doppia sfida con il Chelsea ha già condizionato, e molto, il cammino nerazzurro: nell'ultimo mese le uniche due partite convincenti sono arrivate proprio in Champions, in serie A invece poca brillantezza e tanta sofferenza. Soprattutto pochi punti: 6 nelle ultime cinque partite.
Insomma l'impressione è che l'Inter, magari inconsciamente, pensa più all'Europa che al campionato. Una differenza di impegni che potrebbe farsi sentire anche in futuro: i quarti di Champions si giocheranno il 30 o il 31 marzo e il 6 o 7 aprile: a cavallo di un trittico difficilissimo per l'Inter, attesa Roma e Fiorentina in trasferta e dal Bologna a San Siro. Mentre il Milan avrà Lazio e Catania in casa e volerà a Cagliari.
Un calendario sulla carta molto più semplice. Senza contare che domenica, se l'Inter non dovesse vincere l'anticipo di sabato a Palermo, i rossoneri battendo il Napoli, potrebbero già trovarsi in testa da soli: non accade dall'8 novembre 2008, proprio dopo una vittoria contro il Napoli. E da qui in avanti, più i nerazzurri faranno strada in Europa, più lo scudetto si avvicinerà ai rossoneri. O almeno questo sperano a via Turati. Anche perché se l'Inter è quella di ieri sera allo Stamford Bridge sarà invece più dura del previsto...