Flachi: chiesta squalifica a vita per positività alla coca

Calcio
Francesco Flachi: per lui è stata chiesta la squalifica a vita per positività alla presenza di Benzoilecgonina
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L‘Ufficio di Procura Antidoping ha chiesto l’applicazione della sanzione massima a causa della recidività del giocatore: quando era con la Samp, il calciatore fu infatti trovato positivo ad un metabolita della cocaina dopo una partita contro l'Inter

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Squalifica a vita ai sensi dell’art. 10.7.1 del Codice Wada. E' quanto ha chiesto l‘Ufficio di Procura Antidoping nei confronti del calciatore Francesco Flachi, nell’occasione anche deferito. Si tratta del riconoscimento della responsabilità in ordine alla seconda violazione dell’art. 2.1. del Codice WADA in relazione alla positività per presenza di Benzoilecgonina, in occasione del controllo antidoping disposto al termine della gara di Campionato di serie B “Brescia-Modena”, disputata a Brescia il 19 dicembre 2009.

La procura ha chiesto l’applicazione della sanzione massima per la recidività del giocatore: Flachi fu infatti trovato positivo ad un metabolita della cocaina già il 21 febbraio 2007 quando giocava con la Sampdoria, dopo la partita dei blucerchiati contro l’Inter. La prima positività costò a Flachi una squalifica di due anni.