Baby Babacar in gol: si avvera la profezia di Corvino
Calcio
Il direttore sportivo della Fiorentina commenta il primo gol del diciassettenne senegalese in serie A: "Quando l’ho preso mi ricordo di avergli detto che sarebbe arrivato in prima squadra”. TUTTI I GOL DELLA FIORENTINA SU SKY.it
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Ecco alcune brevi dichiarazioni, riportate dal sito ufficiale viola, del direttore sportivo della Fiorentina Pantaleo Corvino sul primo gol in Serie A di Khouma Babacar: “Il primo gol in Serie A di Babacar rappresenta al meglio quello che deve fare un settore giovanile: cercare potenzialità importanti da far crescere. Babacar è un bravo ragazzo che in questi anni ha fatto tanti sacrifici. Noi lo abbiamo aiutato e lui ci sta aiutando a dimostrare che le sue potenzialità possono diventare qualità importanti".
"I ragazzi giovani hanno bisogno di supporto, per capire cos’è giusto fare e cosa no. Questo è il nostro lavoro e il settore giovanile della Fiorentina a questo proposito sta andando nella direzione giusta. Mi auguro che Babacar sia il primo frutto di questa struttura che sono sicuro ne tirerà fuori altri. Babacar mi ha regalato la maglia? Eravamo vicini agli spogliatoi e lui rientrava dal campo. Si è tolto la maglia e me l’ha data. E’ stato un bel gesto da parte sua. Quando l’ho preso mi ricordo di avergli detto che sarebbe arrivato in prima squadra”.
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Ecco alcune brevi dichiarazioni, riportate dal sito ufficiale viola, del direttore sportivo della Fiorentina Pantaleo Corvino sul primo gol in Serie A di Khouma Babacar: “Il primo gol in Serie A di Babacar rappresenta al meglio quello che deve fare un settore giovanile: cercare potenzialità importanti da far crescere. Babacar è un bravo ragazzo che in questi anni ha fatto tanti sacrifici. Noi lo abbiamo aiutato e lui ci sta aiutando a dimostrare che le sue potenzialità possono diventare qualità importanti".
"I ragazzi giovani hanno bisogno di supporto, per capire cos’è giusto fare e cosa no. Questo è il nostro lavoro e il settore giovanile della Fiorentina a questo proposito sta andando nella direzione giusta. Mi auguro che Babacar sia il primo frutto di questa struttura che sono sicuro ne tirerà fuori altri. Babacar mi ha regalato la maglia? Eravamo vicini agli spogliatoi e lui rientrava dal campo. Si è tolto la maglia e me l’ha data. E’ stato un bel gesto da parte sua. Quando l’ho preso mi ricordo di avergli detto che sarebbe arrivato in prima squadra”.
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