Roma, Julio Sergio c'ha preso gusto: voglio restare qui
Calcio
Il portiere brasiliano si augura di rinnovare al più presto il contratto: "Siamo a buon punto". E sulla Coppa del Mondo: "Spero di esserci, ho lavorato tanto. Totti a Sudafria 2010? Uno come lui fa la differenza". I GOL DELLA ROMA SU SKY.it
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"Spero di rinnovare il mio contratto con la Roma al più presto. Le cose sono a buon punto. Voglio rimanere ancora a lungo e magari tornare in Brasile nel 2013 o 2014". Sono le parole del portiere della Roma, Julio Sergio, in una intervista a Terra Esportes. La Roma è ad un solo punto dall'Inter capolista. "Dove siamo oggi è già una vittoria, ma vogliamo di più. Ci sono ancora alcuni punti in palio, vogliamo e dobbiamo competere per lo scudetto", ha aggiunto il numero uno giallorosso che parla anche dei Mondiali in Sudafrica e della possibile presenza di Totti. "Ha lavorato sodo per tornare. Ha anche comprato un tapis roulant specifico per la sua condizione fisica, per recuperare al più presto ed essere in grado di andare alla Coppa del Mondo in Sudafrica. Uno come lui fa la differenza, e spero vada al Mondiale". Altro punto fermo della Roma e della Nazionale brasiliana è Juan. "Oggi è uno dei migliori difensori al mondo, quello che fa in campo è impressionante".
Julio Sergio spiega come ha fatto per diventare il primo portiere della Roma. "Mi sono sempre impegnato molto da quando sono arrivato nella capitale ma ho avuto pochissime opportunità, quasi nessuna. Adesso invece è diverso". Il portiere brasiliano non pensa comunque ai Mondiali dove dovrebbe andare l'altro portiere giallorosso Doni. "Si allena normalmente, sta bene fisicamente e dal punto di vista tecnico. Quello del portiere è un ruolo di fiducia e ogni volta che ha giocato in nazionale ha fatto il suo. Il ct ha fiducia in lui e credo sia assurdo che non vada al Mondiale". Altro brasiliano giallorosso che andraà in Sudafrica è Julio Baptista. "Ha ottime qualità fisiche ed una carriera che parla da sola. Ha giocato nelle squadre più grandi al mondo, è un giocatore che può fare la differenza. Quando gioca aiuta molto la squadra, ed ha contribuito alla vittoria in Coppa America".
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Julio Sergio spiega come ha fatto per diventare il primo portiere della Roma. "Mi sono sempre impegnato molto da quando sono arrivato nella capitale ma ho avuto pochissime opportunità, quasi nessuna. Adesso invece è diverso". Il portiere brasiliano non pensa comunque ai Mondiali dove dovrebbe andare l'altro portiere giallorosso Doni. "Si allena normalmente, sta bene fisicamente e dal punto di vista tecnico. Quello del portiere è un ruolo di fiducia e ogni volta che ha giocato in nazionale ha fatto il suo. Il ct ha fiducia in lui e credo sia assurdo che non vada al Mondiale". Altro brasiliano giallorosso che andraà in Sudafrica è Julio Baptista. "Ha ottime qualità fisiche ed una carriera che parla da sola. Ha giocato nelle squadre più grandi al mondo, è un giocatore che può fare la differenza. Quando gioca aiuta molto la squadra, ed ha contribuito alla vittoria in Coppa America".
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