Inter, passo falso a Firenze. Ora la Roma può sorpassare
Calcio
33a GIORNATA. Nell'anticipo serale i nerazzurri impattano con la Fiorentina 2-2 e ora possono essere superati in classifica. Apre le danze Keirrison per i viola, pari di Milito, vantaggio nerazzurro di Eto'o. Kroldrup chiude. FOTO E HIGHLIGHTS
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FIORENTINA-INTER 2-2
11' Keirrison (F), 74' Milito (I), 81' Eto'o (I), 83 Kroldrup (F)
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Un campionato da giocare fino in fondo e con un finale che si preannuncia emozionante. L'Inter c'è, almeno con lo spirito, il carattere e la voglia di non mollare uno Scudetto che un paio di mesi fa sembrava già cucito sulla maglia nerazzurra. Tuttavia il 2-2 contro la Fiorentina al Franchi vale come una brusca frenata che concede alla Roma la possibilità del sorpasso e di avere, a sua volta, il destino nelle proprie mani con il Milan a fare da terzo incomodo. Gara emozionante in cui la scelta, da parte di Prandelli, di schierare Keirrison dal primo minuto al posto di Gilardino lascia un po' sorpresi. Ma è proprio il brasiliano a portare in vantaggio i viola all'11' dopo che Milito, poco prima, aveva colto un palo da zero metri.
Dopo il vantaggio la Fiorentina si difende con ordine e riparte in contropiede. L'Inter non riesce a scardinare la difesa viola e nella ripresa Mourinho fa entrare Balotelli. I nerazzurri spostano il baricentro in avanti e Sneijder ingegna l'azione che porta all'1-1. Palla a Balotelli sulla destra, cross in mezzo e Milito da due passi batte Frey. L'Inter riprende animo e si porta in vantaggio con un'azione quasi fotocopia finalizzata da Eto'o. Ma la Fiorentina non demorde e raggiunge il pari al termine di una mischia risolta da Kroldrup. Finisce 2-2, per i viola un punto guadagnato, per l'Inter due persi e il primo posto che ora vacilla.
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FIORENTINA-INTER 2-2
11' Keirrison (F), 74' Milito (I), 81' Eto'o (I), 83 Kroldrup (F)
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Un campionato da giocare fino in fondo e con un finale che si preannuncia emozionante. L'Inter c'è, almeno con lo spirito, il carattere e la voglia di non mollare uno Scudetto che un paio di mesi fa sembrava già cucito sulla maglia nerazzurra. Tuttavia il 2-2 contro la Fiorentina al Franchi vale come una brusca frenata che concede alla Roma la possibilità del sorpasso e di avere, a sua volta, il destino nelle proprie mani con il Milan a fare da terzo incomodo. Gara emozionante in cui la scelta, da parte di Prandelli, di schierare Keirrison dal primo minuto al posto di Gilardino lascia un po' sorpresi. Ma è proprio il brasiliano a portare in vantaggio i viola all'11' dopo che Milito, poco prima, aveva colto un palo da zero metri.
Dopo il vantaggio la Fiorentina si difende con ordine e riparte in contropiede. L'Inter non riesce a scardinare la difesa viola e nella ripresa Mourinho fa entrare Balotelli. I nerazzurri spostano il baricentro in avanti e Sneijder ingegna l'azione che porta all'1-1. Palla a Balotelli sulla destra, cross in mezzo e Milito da due passi batte Frey. L'Inter riprende animo e si porta in vantaggio con un'azione quasi fotocopia finalizzata da Eto'o. Ma la Fiorentina non demorde e raggiunge il pari al termine di una mischia risolta da Kroldrup. Finisce 2-2, per i viola un punto guadagnato, per l'Inter due persi e il primo posto che ora vacilla.
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