L'Inter non fa sconti alla Fiorentina e vola in finale
Calcio
I nerazzurri bissano al Franchi l'1-0 dell'andata e staccano il biglietto per l'atto conclusivo di Coppa Italia. A decidere l'incontro è stato Eto'o che non ha lasciato scampo a Frey. Gestaccio di Sneijder verso i tifosi viola, fischiato anche Lippi
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FIORENTINA-INTER 0-1 (And 0-1)
12' st Eto'o
L'Inter torna a vincere ed e' in finale di Coppa Italia. Battuta al "Franchi" la Fiorentina grazie a un gol di Eto'o. I nerazzurri avevano vinto anche la gara di andata. Prandelli recupera Marchionni, Vargas e Zanetti. In difesa gioca De Silvestri, mentre Comotto va in panchina. Al centro dell'attacco torna Gilardino. Mourinho, che presenta una formazione meno offensiva rispetto a quella delle ultime uscite, scioglie i dubbi in difesa schierando Cordoba e Materazzi; a centrocampo torna titolare Muntari; in attacco giocano Balotelli ed Eto'o, mentre restano fuori Milito, Pandev e Sneijder.
Al 2' il primo tentativo è di Balotelli direttamente su calcio di punizione, la palla finisce alta sopra la traversa. Al 12' Eto'o sulla sinistra si fa largo tra tre avversari e poi conclude con il destro mandando alto. Ancora Inter al 18' con un cross basso di Maicon per Eto'o davanti la porta, provvidenziale la chiusura di De Silvestri. Balotelli approfitta di una ingenuità di De Silvestri, gli ruba palla e con un sinistro a incrociare manda fuori. Poco dopo destro al volo di Maicon, palla fuori non di molto. La partita è bella e non è solo di marca nerazzurra: al 25' Gilardino stoppa al volo e va alla conclusione, la palla passa sotto le gambe di Julio Cesar e Lucio salva sulla linea. Al 30' Zanetti lancia in area Gilardino, stop e sinistro a colpo sicuro e salvataggio di Chivu in scivolata. I viola si mantengono in avanti e al 36' ci prova anche Montolivo che da fuori impegna Julio Cesar.
Nella ripresa al 5' Balotelli conclude dai 30 metri con un destro potente e precisa, gran parata di Frey in tuffo. Al 12' l'Inter passa in vantaggio: Thiago Motta pesca Eto'o sul filo del fuorigioco, stop di destro e sinistro vincente. Comincia la girandola delle sostituzioni e l'Inter controlla bene la situazione. Al 45' occasione per Gilardino che manda a lato su cross di Cristiano Zanetti. Brutto gesto dell'interista Wesley Sneijder al termine dell’incontro: il centrocampista olandese, peraltro rimasto in panchina per tutti i 90', uscendo dal campo è stato visto rivolgere il gesto dell'ombrello verso la tribuna e i sostenitori viola.
I fischi - Al termine dell'intervallo l'Inter si è presentata in ritardo di circa tre minuti sul terreno di gioco, accolta dai fischi dello stadio. In risposta Mourinho ha chiesto scusa al pubblico e ha stretto la mano a Prandelli quando è passato davanti alla panchina viola. “Noi siamo contro l'Italia”. Il coro, ripetuto più di una volta, è stato cantato dai tifosi viola della curva Fiesole nel corso del match a cui ha assistito, in tribuna d'onore, il commissario tecnico della Nazionale Marcello Lippi.
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12' st Eto'o
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Nella ripresa al 5' Balotelli conclude dai 30 metri con un destro potente e precisa, gran parata di Frey in tuffo. Al 12' l'Inter passa in vantaggio: Thiago Motta pesca Eto'o sul filo del fuorigioco, stop di destro e sinistro vincente. Comincia la girandola delle sostituzioni e l'Inter controlla bene la situazione. Al 45' occasione per Gilardino che manda a lato su cross di Cristiano Zanetti. Brutto gesto dell'interista Wesley Sneijder al termine dell’incontro: il centrocampista olandese, peraltro rimasto in panchina per tutti i 90', uscendo dal campo è stato visto rivolgere il gesto dell'ombrello verso la tribuna e i sostenitori viola.
I fischi - Al termine dell'intervallo l'Inter si è presentata in ritardo di circa tre minuti sul terreno di gioco, accolta dai fischi dello stadio. In risposta Mourinho ha chiesto scusa al pubblico e ha stretto la mano a Prandelli quando è passato davanti alla panchina viola. “Noi siamo contro l'Italia”. Il coro, ripetuto più di una volta, è stato cantato dai tifosi viola della curva Fiesole nel corso del match a cui ha assistito, in tribuna d'onore, il commissario tecnico della Nazionale Marcello Lippi.
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