L'allenatore dell'Inter protagonista di una nuova avventura su Topolino. Il direttore del popolare giornalino spiega perché. Tra calcio e videogame, José cerca di ostacolare la realtà virtuale... GUARDA IL VIDEO, LE IMMAGINI DEL FUMETTO E I GOL DELL'INTER
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LE PAGELLE DI FIORENTINA-INTER
Nella “hall of fame dei paperopolesi”, ovvero nella lunga lista di celebrità diventate protagoniste di una storia del settimanale Topolino, non poteva mancare il controverso allenatore portoghese Josè Mourinho, sempre al centro dell’attenzione per le emozioni contrastanti che suscita nei fan del calcio. Ed ecco che il magazine Disney più amato di sempre, nella storia a fumetti in due episodi “Paperino, Paperoga e Il Grande Mou”, in edicola mercoledì 14 aprile e mercoledì 21 aprile 2010, celebra lo Special One e lo trasforma ne Il Grande Mou, un’entità virtuale ipercritica e un po’ saccente, che vive all’interno di Ultimate Mùndial, l’ultima frontiera in fatto di videogiochi calcistici. Il Grande Mou è una sorta di Grande Fratello del pallone, espertissimo di tecnica calcistica virtuale dalla preistoria alla “Paperstation”, esteta del calcio e conoscitore supremo di teoria, pratica e tattica del goal perfetto.
LA STORIA
I videogiochi diventano sempre più realistici, specie quelli calcistici. Se ne sono accorti anche Paperino e Paperoga, impegnati in una sfida all’ultimo gol con Ultimate Mundiàl, un videogame capace di trasportare i giocatori sul campo di gioco virtuale. Ma questa volta non si tratta di un modo di dire né di un’esagerazione: i due paperi si trovano trasportati veramente nel mondo elettronico! E non sarebbe neppure tanto male, non fosse che dentro il gioco vive una misteriosa entità che si presenta come Il Grande Mou, la guida suprema di Ultimate Mundiàl nonché il più grande esperto di calcio del Sistema Solare e non solo! Che intenzioni ha il Grande Mou? Paperino e Paperoga sperano che siano buone. Ma nello sguardo del Grande Mou c’è qualcosa di inquietante... Comunque sia, fischio d’inizio: si gioca!
Sotto lo sguardo severo e implacabile del Grande Mou e con la guida dei due allenatori improvvisati Paperino e Paperoga, si sfidano in campo le versioni paperizzate dei più amati calciatori di oggi: i fuoriclasse brasiliani Quaquà e Paperinho (alias Kakà e Ronaldinho), il portiere Giulio Cesare Ottaviano Augusto (Julio Cesar), in campo con la tipica corona d’alloro, l’inossidabile Paperooney, unico atleta rivestito completamente in ghisa, Zoltan Abracadamovich, il “misterioso” calciatore che a metà partita si cambia la maglia e passa nella squadra avversaria! E non mancano le “vecchie glorie” Maradì, Platinò e Nonninho, che al campo di gioco sembrano preferire la partita a briscola con il nonno... Ma i metodi dei due allenatori paperopolesi non sono sempre ortodossi e Paperoga, per aggiudicarsi la vittoria della sfida del secolo, porta in campo Diego Armando KaiserFranz Zinedino Paperazzi detto Peppelè, cinque giocatori in uno, un mix invincibile di tecnica, velocità, intelligenza, forza e fantasia!
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LE PAGELLE DI FIORENTINA-INTER
Nella “hall of fame dei paperopolesi”, ovvero nella lunga lista di celebrità diventate protagoniste di una storia del settimanale Topolino, non poteva mancare il controverso allenatore portoghese Josè Mourinho, sempre al centro dell’attenzione per le emozioni contrastanti che suscita nei fan del calcio. Ed ecco che il magazine Disney più amato di sempre, nella storia a fumetti in due episodi “Paperino, Paperoga e Il Grande Mou”, in edicola mercoledì 14 aprile e mercoledì 21 aprile 2010, celebra lo Special One e lo trasforma ne Il Grande Mou, un’entità virtuale ipercritica e un po’ saccente, che vive all’interno di Ultimate Mùndial, l’ultima frontiera in fatto di videogiochi calcistici. Il Grande Mou è una sorta di Grande Fratello del pallone, espertissimo di tecnica calcistica virtuale dalla preistoria alla “Paperstation”, esteta del calcio e conoscitore supremo di teoria, pratica e tattica del goal perfetto.
LA STORIA
I videogiochi diventano sempre più realistici, specie quelli calcistici. Se ne sono accorti anche Paperino e Paperoga, impegnati in una sfida all’ultimo gol con Ultimate Mundiàl, un videogame capace di trasportare i giocatori sul campo di gioco virtuale. Ma questa volta non si tratta di un modo di dire né di un’esagerazione: i due paperi si trovano trasportati veramente nel mondo elettronico! E non sarebbe neppure tanto male, non fosse che dentro il gioco vive una misteriosa entità che si presenta come Il Grande Mou, la guida suprema di Ultimate Mundiàl nonché il più grande esperto di calcio del Sistema Solare e non solo! Che intenzioni ha il Grande Mou? Paperino e Paperoga sperano che siano buone. Ma nello sguardo del Grande Mou c’è qualcosa di inquietante... Comunque sia, fischio d’inizio: si gioca!
Sotto lo sguardo severo e implacabile del Grande Mou e con la guida dei due allenatori improvvisati Paperino e Paperoga, si sfidano in campo le versioni paperizzate dei più amati calciatori di oggi: i fuoriclasse brasiliani Quaquà e Paperinho (alias Kakà e Ronaldinho), il portiere Giulio Cesare Ottaviano Augusto (Julio Cesar), in campo con la tipica corona d’alloro, l’inossidabile Paperooney, unico atleta rivestito completamente in ghisa, Zoltan Abracadamovich, il “misterioso” calciatore che a metà partita si cambia la maglia e passa nella squadra avversaria! E non mancano le “vecchie glorie” Maradì, Platinò e Nonninho, che al campo di gioco sembrano preferire la partita a briscola con il nonno... Ma i metodi dei due allenatori paperopolesi non sono sempre ortodossi e Paperoga, per aggiudicarsi la vittoria della sfida del secolo, porta in campo Diego Armando KaiserFranz Zinedino Paperazzi detto Peppelè, cinque giocatori in uno, un mix invincibile di tecnica, velocità, intelligenza, forza e fantasia!