Samp, Del Neri: ''Per la Champions ancora 4 gare verità''
CalcioCon la vittoria sul Milan i blucerchiati confermano il quarto posto in classifica che vale l'Europa: ''La squadra adesso è convinta di quello che fa e lotta per l'importante obiettivo. E il pubblico ci crede e ci dà la carica''. I GOL DELLA SAMP SU SKY.it
LE PAGELLE DI SAMPDORIA-MILAN
"La squadra adesso è convinta di quello che fa, lotta per l'obiettivo della Champions, e il pubblico ci crede e dà la carica al massimo". Così Gigi Del Neri sintetizza la "formula Samp", che ha lanciato i blucerchiati nei piani alti della classifica e li proietta da soli al quarto posto a quattro turni dalla fine. Il tecnico sampdoriano sottolinea che "la squadra non ha la responsabilità di dovere per forza centrare l'obiettivo Champions, siamo liberi mentalmente, senza obblighi", ma "le ultime partite diranno di che pasta siamo fatti e se abbiamo le qualità per stare così in alto. Dobbiamo affrontare partite molto difficili e intense, ma siamo sulla strada giusta".
A fine gara Del Neri è andato a festeggiare sotto la curva: "Ho sessant'anni ma la mia sembrava l'esultanza di un ventenne", scherza il tecnico, che torna a sottolineare quanto conta la spinta del "Ferraris": "Sento il pubblico che è con noi e la squadra risponde bene. C'è un feeling fantastico". Contro il Milan "è stata una gara difficile, ma abbiamo vinto meritatamente, nell'arco dei 90 minuti abbiamo fatto molto bene".
Del Neri elogia Cassano, che "ha lavorato bene" e che "con Pazzini forma una coppia importante, non per niente sono quelli decisive nelle ultime partite, ma la forza della Samp è l'assetto tattico difensivo, nel quale c'è grande aiuto tra i reparti, e questo consente alle nostre punte di esprimersi al meglio". Del Neri definisce quella attuale la sua "migliore stagione da allenatore, decisamente. Come impatto emotivo lo era stata la prima in A con il Chievo, ma questa è migliore come qualità, forza dei giocatori e applicazione. Siamo una squadra vera, con dei campioni che fanno da valore aggiunto".
Adesso la Samp è attesa dalla trasferta all'Olimpico contro la Roma in corsa per lo Scudetto: "Hanno dimostrato di essere degni contendenti per il titolo - sottolinea il tecnico doriano -, penso che per noi sara' uguale, sia che vincano o che perdano oggi il derby".
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"La squadra adesso è convinta di quello che fa, lotta per l'obiettivo della Champions, e il pubblico ci crede e dà la carica al massimo". Così Gigi Del Neri sintetizza la "formula Samp", che ha lanciato i blucerchiati nei piani alti della classifica e li proietta da soli al quarto posto a quattro turni dalla fine. Il tecnico sampdoriano sottolinea che "la squadra non ha la responsabilità di dovere per forza centrare l'obiettivo Champions, siamo liberi mentalmente, senza obblighi", ma "le ultime partite diranno di che pasta siamo fatti e se abbiamo le qualità per stare così in alto. Dobbiamo affrontare partite molto difficili e intense, ma siamo sulla strada giusta".
A fine gara Del Neri è andato a festeggiare sotto la curva: "Ho sessant'anni ma la mia sembrava l'esultanza di un ventenne", scherza il tecnico, che torna a sottolineare quanto conta la spinta del "Ferraris": "Sento il pubblico che è con noi e la squadra risponde bene. C'è un feeling fantastico". Contro il Milan "è stata una gara difficile, ma abbiamo vinto meritatamente, nell'arco dei 90 minuti abbiamo fatto molto bene".
Del Neri elogia Cassano, che "ha lavorato bene" e che "con Pazzini forma una coppia importante, non per niente sono quelli decisive nelle ultime partite, ma la forza della Samp è l'assetto tattico difensivo, nel quale c'è grande aiuto tra i reparti, e questo consente alle nostre punte di esprimersi al meglio". Del Neri definisce quella attuale la sua "migliore stagione da allenatore, decisamente. Come impatto emotivo lo era stata la prima in A con il Chievo, ma questa è migliore come qualità, forza dei giocatori e applicazione. Siamo una squadra vera, con dei campioni che fanno da valore aggiunto".
Adesso la Samp è attesa dalla trasferta all'Olimpico contro la Roma in corsa per lo Scudetto: "Hanno dimostrato di essere degni contendenti per il titolo - sottolinea il tecnico doriano -, penso che per noi sara' uguale, sia che vincano o che perdano oggi il derby".
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