Roma Capoccia, festa e incidenti dentro e fuori lo stadio
Calcio
Una doppietta di Vucinic assegna derby e 24° risultato utile consecutivo a Ranieri. Totti sente troppo il match, esce al 45' e con un pollice verso scatena le ire di Reja. Città assediata dai tifosi. Scontri, feriti e arresti. L'ALBUM E GLI HIGHLIGHTS
L'ALBUM DEL DERBY: la storia, la partita, la festa, gli scontri
Derby violento: scontri, feriti e arresti
LE PAGELLE - GLI HIGHLIGHTS
LAZIO-ROMA 1-2
14' Rocchi (L), 53' rig. e 63' Vucinic (R)
LA CRONACA DEL MATCH
Un derby targato Mirko Vucinic nella pratica, una stracittadina firmata Ranieri nella sostanza. Un appuntamento ricco di tensione, in campo, sugli spalti e fuori dallo stadio dove si sono registrati scontri fino a tarda sera.
Il campo ha premiato il coraggio del tecnico della Roma nel sostituire dopo soli 45' Totti e De Rossi. Taddei e Menez, entrati in luogo dei due romanisti e romani, hanno armato il destro del montenegrino che prima su calcio di rigore e poi su calcio di punizione ha ribaltato un match che era cominciato nel peggiore dei modi e poi si è concluso con un trionfale 2-1. Gli scontri tra tifosi, prima della gara, tuttavia, non hanno condizionato l'atmosfera di grande spettacolo all'Olimpico.
La Lazio è partita subito forte trovando il gol al primo affondo con Rocchi lasciato troppo libero da Burdisso. L'attaccante veneto ha battuto a tu per tu Julio sergio. Gli uomini di Reja hanno fatto la gara al cospetto di una Roma lunga e lenta che non è riuscita a portare pericoli dalle parti di Muslera. Il tridente non è stato sinonimo di pericolosità e nell'intervallo Ranieri ha rivisto i suoi piani.
Eppure a inizio ripresa la Lazio ha avuto la palla del ko quando Tagliavento ha fischiato un fallo a Cassetti su Kolarov e decretato il calcio di rigore. Dal dischetto Floccari si è fatto respingere il tiro. Da quel momento l'inerzia del match è stata tutta dalla parte della Roma. Taddei, dalla destra è entrato in area ed è stato messo giù da Kolarov, questa volta penalty per la Roma: Vucinic non ha sbagliato. Dopo l'1-1 i giallorossi hanno continuato a spingere e Menez si è guadagnato un calcio di punizione al limite dell'area. Ancora il montenegrino sulla palla e ancora gol con Muslera immobile.
Nei minuti finali la Lazio si è giocata il tutto per tutto con Zarate e Cruz in campo per tentare l'assalto alla porta di Julio Sergio. La Roma è riuscita a rintuzzare gli attacchi biancocelesti e a portare a casa una vittoria fondamentale nella lotta per lo Scudetto.
L'ALBUM DEL DERBY: la storia, la partita, la festa, gli scontri
Derby violento: scontri, feriti e arresti
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LE PAGELLE - GLI HIGHLIGHTS
LAZIO-ROMA 1-2
14' Rocchi (L), 53' rig. e 63' Vucinic (R)
LA CRONACA DEL MATCH
Un derby targato Mirko Vucinic nella pratica, una stracittadina firmata Ranieri nella sostanza. Un appuntamento ricco di tensione, in campo, sugli spalti e fuori dallo stadio dove si sono registrati scontri fino a tarda sera.
Il campo ha premiato il coraggio del tecnico della Roma nel sostituire dopo soli 45' Totti e De Rossi. Taddei e Menez, entrati in luogo dei due romanisti e romani, hanno armato il destro del montenegrino che prima su calcio di rigore e poi su calcio di punizione ha ribaltato un match che era cominciato nel peggiore dei modi e poi si è concluso con un trionfale 2-1. Gli scontri tra tifosi, prima della gara, tuttavia, non hanno condizionato l'atmosfera di grande spettacolo all'Olimpico.
La Lazio è partita subito forte trovando il gol al primo affondo con Rocchi lasciato troppo libero da Burdisso. L'attaccante veneto ha battuto a tu per tu Julio sergio. Gli uomini di Reja hanno fatto la gara al cospetto di una Roma lunga e lenta che non è riuscita a portare pericoli dalle parti di Muslera. Il tridente non è stato sinonimo di pericolosità e nell'intervallo Ranieri ha rivisto i suoi piani.
Eppure a inizio ripresa la Lazio ha avuto la palla del ko quando Tagliavento ha fischiato un fallo a Cassetti su Kolarov e decretato il calcio di rigore. Dal dischetto Floccari si è fatto respingere il tiro. Da quel momento l'inerzia del match è stata tutta dalla parte della Roma. Taddei, dalla destra è entrato in area ed è stato messo giù da Kolarov, questa volta penalty per la Roma: Vucinic non ha sbagliato. Dopo l'1-1 i giallorossi hanno continuato a spingere e Menez si è guadagnato un calcio di punizione al limite dell'area. Ancora il montenegrino sulla palla e ancora gol con Muslera immobile.
Nei minuti finali la Lazio si è giocata il tutto per tutto con Zarate e Cruz in campo per tentare l'assalto alla porta di Julio Sergio. La Roma è riuscita a rintuzzare gli attacchi biancocelesti e a portare a casa una vittoria fondamentale nella lotta per lo Scudetto.
L'ALBUM DEL DERBY: la storia, la partita, la festa, gli scontri
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