Doping, il Coni non perdona: 9 mesi di squalifica a Mutu

Calcio
Adrian Mutu squalificato per 9 mesi a causa della recidività per la positività alla sibutramina (Foto Ansa)
ADRIAN MUTU

E' questa la sentenza del tribunale antidoping per la doppia positività alla sibutramina riscontrata al fantasista della Fiorentina dopo le gare del 10 e 20 gennaio contro Bari e Lazio. la squalifica scadrà il 29 ottobre. GUARDA IL VIDEO

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Nove mesi di squalifica per Adrian Mutu: questa la decisione del tribunale nazionale antidoping sul doppio caso di positività alla sibutramina del calciatore viola.  La squalifica scadrà il 29 ottobre 2010: il giocatore viola infatti era stato sospeso il 29 gennaio dopo i test positivi susseguenti alle gare della Fiorentina contro il Bari (10 gennaio, campionato) e la Lazio (20 gennaio, Coppa Italia). In entrambe le gare Mutu aveva segnato: un gol contro il Bari, una doppietta contro la Lazio.

"Non sono contento. Uno stop così lungo per una pasticca lassativa mi sembra davvero eccessiva". A riferire il commento di Adrian Mutu, subito dopo aver assistito alla lettura della sentenza del Tribunale Nazionale Antidoping, è stato uno dei suoi legali, l'avvocato Paolo Rodella. Il calciatore della Fiorentina, visibilmente contrariato, ha abbandonato in fretta lo Stadio Olimpico. Il giocatore potrà tornare in campo a partire dal 29 ottobre, anche se i suoi avvocati non hanno escluso ancora un ricorso al Tas. "Non è da escludere questa ipotesi - ha aggiunto Rodella - Faremo una valutazione approfondita dopo aver letto le motivazioni".

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