Borriello: "Sogno la Nazionale, ma ora penso al terzo posto"
Calcio
L'attaccante rossonero dichiara di essere concentrato principalmente sulla conferma del terzo posto in classifica del Milan e di non pensare alla Nazionale, ma poi confessa: "Se dovesse arrivare questa convocazione sarei l’uomo più felice del mondo"
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"E’ una settimana molto importante perché affronteremo una squadra che a questo punto della stagione è una nostra diretta concorrente per conquistare il terzo posto in classifica. Bisognerà cercare di chiudere i conti sabato sera, per poi poter giocare le ultime tre gare con la mente sgombra”. Queste le dichiarazioni rilasciate da Marco Borriello, oggi a Milanello, in esclusiva ai microfoni di Milan Channel, in vista della sfida di campionato in programma sabato sera contro il Palermo. “Sono felice per i miei quindici gol: quattordici in campionato e uno in Champions, peccato che quello di domenica contro la Sampdoria non sia servito perché ci ha fruttato zero punti. Personalmente - spiega Borriello - sono comunque molto felice perché comincio a stare bene fisicamente. Peccato per l’ammonizione che ho preso a Genova, è stata colpa mia perché ho protestato con l’arbitro, la squalifica, comunque, è per me un’opportunità per mettermi a posto fisicamente”.
A Palermo, oltre a Borriello, mancheranno anche Ambrosini e Bonera. “Sono arrivate tre squalifiche pesanti, soprattutto quella di Bonera. In difesa in questo momento siamo un po’ in difficoltà per le assenze, poi mancherà anche il capitano, ma credo che il mister metterà la squadra in campo per fare una grande partita. Abbiamo voglia di riscatto, ci stiamo allenando bene e andremo a Palermo per fare una grande partita. E’ un periodo in cui le cose mi vanno bene, ogni tanto mi capita di sbagliare qualche gol - prosegue l’attaccante rossonero - però la cosa importante è essere sempre lì. Mi preoccupo quando non tiro in porta e non mi capitano le occasioni da gol. Quando sbaglio, invece, significa che sono un giocatore vivo. Può succedere, ma prima o poi il gol arriva”.
Sulla possibile convocazione in Nazionale, Borriello spiega: “In questo momento penso principalmente alla conferma del terzo posto in classifica del Milan, poi per la Nazionale si vedrà. Se continuo a giocare come sto giocando, spero di realizzare questo sogno. E’ dall’inizio dell’anno che ripeto che se dovesse arrivare questa convocazione sarei l’uomo più felice del mondo”.
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"E’ una settimana molto importante perché affronteremo una squadra che a questo punto della stagione è una nostra diretta concorrente per conquistare il terzo posto in classifica. Bisognerà cercare di chiudere i conti sabato sera, per poi poter giocare le ultime tre gare con la mente sgombra”. Queste le dichiarazioni rilasciate da Marco Borriello, oggi a Milanello, in esclusiva ai microfoni di Milan Channel, in vista della sfida di campionato in programma sabato sera contro il Palermo. “Sono felice per i miei quindici gol: quattordici in campionato e uno in Champions, peccato che quello di domenica contro la Sampdoria non sia servito perché ci ha fruttato zero punti. Personalmente - spiega Borriello - sono comunque molto felice perché comincio a stare bene fisicamente. Peccato per l’ammonizione che ho preso a Genova, è stata colpa mia perché ho protestato con l’arbitro, la squalifica, comunque, è per me un’opportunità per mettermi a posto fisicamente”.
A Palermo, oltre a Borriello, mancheranno anche Ambrosini e Bonera. “Sono arrivate tre squalifiche pesanti, soprattutto quella di Bonera. In difesa in questo momento siamo un po’ in difficoltà per le assenze, poi mancherà anche il capitano, ma credo che il mister metterà la squadra in campo per fare una grande partita. Abbiamo voglia di riscatto, ci stiamo allenando bene e andremo a Palermo per fare una grande partita. E’ un periodo in cui le cose mi vanno bene, ogni tanto mi capita di sbagliare qualche gol - prosegue l’attaccante rossonero - però la cosa importante è essere sempre lì. Mi preoccupo quando non tiro in porta e non mi capitano le occasioni da gol. Quando sbaglio, invece, significa che sono un giocatore vivo. Può succedere, ma prima o poi il gol arriva”.
Sulla possibile convocazione in Nazionale, Borriello spiega: “In questo momento penso principalmente alla conferma del terzo posto in classifica del Milan, poi per la Nazionale si vedrà. Se continuo a giocare come sto giocando, spero di realizzare questo sogno. E’ dall’inizio dell’anno che ripeto che se dovesse arrivare questa convocazione sarei l’uomo più felice del mondo”.
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