A 34 anni il centrocampista del Palermo ci ha aperto le porte della sua casa di Roma per fare un piccolo bilancio della sua carriera. Dalla grande chance a Perugia, passando per i 5 anni alla Lazio, fino ad arrivare alla Fiorentina e a sognare la Champions con il Palermo. GUARDA LA FOTOGALLERY (Foto di Fabrizio De Blasio)

A 34 anni Fabio Liverani è pronto a fare un bilancio della sua carriera. Ha esordito in serie A con il Perugia proveniente dalla C: "Cosmi ha avuto coraggio nel buttarmi nella mischia, a lui devo molto"
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Forse Liverani in carriera quanto a trofei ha raccolto meno di quanto avrebbe meritato: "Alla Lazio sono capitato in anni di alti e bassi"
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In Nazionale il centrocampista ha collezionato tre presenze tra il 2001 e il 2006: "Forse potevo restare aggrappato meglio a quella maglia"
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In totale Fabio Liverani è stato convocato per una decina di raduni, l'ultimo proprio poco prima dei Mondiali del 2006: "Lippi mi premiò per quanto avevo fatto in campionato, ma lui aveva già il suo gruppo"
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Qualche mese prima di passare dal Perugia alla Lazio, nel 2001, Fabio Liverani era a festeggiare lo Scudetto conquistato dalla Roma
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Il piccolo Mattia, 5 anni e mezzo, è già pronto a ripercorrere le orme del padre e presto comincerà a giocare nella Romulea, la squadra dove ha iniziato il centrocampista rosanero
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Quella Liverani è una famiglia molto unita, quando Fabio è a casa spesso ci si ritrova con tutti i parenti
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I cinque anni alla Lazio sono quelli in cui Fabio ha maturato la maggiore esperienza in campo e fuori: "Ho vissuto il calcio a 360 gradi tra delusioni e gioie"
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La serenità fuori dal campo Fabio l'ha trovata sposando Federica, conosciuta all'età di 13 anni
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Mattia è una piccola peste e vuole sempre giocare con il padre, anche in casa con la palla di spugna
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Fabio si è sottoposto al sondaggio di Sky.it con cui ha scelto i suoi personalissimi convocati. Tra i 23 ovviamente i suoi compagni Bovo, Balzaretti, Cassani e Miccoli e infine lui si è autoconvocato
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Se Mattia è legato tantissimo a Fabio, Lucrezia si affida alle coccole della madre Federica
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In fondo quando Fabio è a casa anche lui si trasforma in un bambinone e non disdegna di giocare con Mattia, ovviamente a calcio
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Per l'occasione il divano di casa diventa un'improvvisata area di rigore
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Nell'altra "metà campo" Federica è alle prese con la piccola Lucrezia che non sta mai ferma un attimo
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Il centrocampista vuole molto bene anche a Lucrezia su cui sono concentrati tutti gli sforzi di madre, padre e fratellino
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Il piccolo Mattia è la fotocopia di Fabio, ma in campo lui è un attaccante e sicuramente farà qualche gol in più del padre
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Mamma Halima e papà Ezio sono i genitori di Fabio. Soprattutto la madre, dopo la morte del padre, è stata fondamentale per la crescita del giovane Liverani
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Federica è abituata a tenere in ordine tutte le maglie di Fabio che conserva gelosamente nella sua casa di Roma
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Federica, per forza di cose, è sempre alle prese con i bambini quando Fabio è in trasferta a Palermo
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Sullo sfondo un giovane Liverani accarezzato dal papa Giovanni Paolo Secondo
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Il futuro di Liverani è ancora in campo, poi magari chissà...sempre nel calcio
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Ecco il primo diploma da allenatore di Fabio Liverani, un domani potremmo ritrovarlo su una panchina importante
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Il Juke Box che campeggia nel soggiorno canta la colonna sonora della carriera di Liverani: "I migliori anni della nostra vita", di Renato Zero
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