Leonardo sbotta: "Io e Berlusconi siamo incompatibili"
CalcioCosì il tecnico del Milan ha commentato le presunte dichiarazioni del presidente rossonero che, nel corso di una cena con i senatori del Pdl, avrebbe detto di aver già deciso di cambiare guida tecnica. IL VIDEO E I GOL DEL MILAN SU SKY.it
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"Non so cosa ha detto Berlusconi ma, a prescindere da questo, non posso negare che il nostro rapporto è difficile. Siamo molto diversi, forse siamo incompatibili, ma l'importante sono queste tre partite e ci tengo troppo". Così il tecnico del Milan Leonardo ha commentato le presunte dichiarazioni di Silvio Berlusconi che, nel corso di una cena con i senatori del Pdl, avrebbe detto di aver già deciso di cambiare allenatore.
"Non ho mai parlato di futuro perché non ho mai ritenuto fosse il momento di farlo per questioni ovvie, e non lo è neanche oggi. Posso dire che non ho mai parlato con nessuno del Flamengo, della nazionale brasiliana, del comitato organizzatore dei Mondiali del 2014. Non ho nessuna proposta ufficiale da nessuno e io non ci penso davvero", ribadisce Leonardo.
"Il mio rapporto con il Milan è chiaro: se non saremo in grado di andare avanti, la situazione si chiude nel momento in cui ci stringiamo la mano. Zero euro", chiarisce ancora. "Non so cosa succederà, non mi sono posto il problema. Non so nemmeno se torno in Brasile, la mia vita è aperta. Credo di essere testardo, io credo alle mie cose e le faccio con passione", afferma ancora il tecnico, con grande sincerità. "Sono al Milan da 13 anni. Ritengo che la mia esperienza in questa società faccia parte della parte più importante della mia formazione come uomo. La mia maturità e il mio nuovo inizio di una nuova vita dopo quella da calciatore è stata tutta al Milan".
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"Non ho mai parlato di futuro perché non ho mai ritenuto fosse il momento di farlo per questioni ovvie, e non lo è neanche oggi. Posso dire che non ho mai parlato con nessuno del Flamengo, della nazionale brasiliana, del comitato organizzatore dei Mondiali del 2014. Non ho nessuna proposta ufficiale da nessuno e io non ci penso davvero", ribadisce Leonardo.
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